“L’Amore è la forza che ci fa ardimentosi e capaci di rivoluzione: anzi l’amore stesso è rivoluzione. Dentro di noi anzitutto, inducendoci a soppesare in noi stessi le sue esigenze realistiche (il realismo dell’amore), tra cui principalmente il bisogno di dare il massimo di noi stessi, perché a Colui che ha dato il massimo di sé non possiamo negare il massimo di noi, amando Lui e, con Lui, tutti i suoi figli, tutti nostri fratelli.
È da questa radice biblica, feconda per eccellenza, che prendono linfa sia l’ideale della santità personale, quale destino comune di ogni uomo che viene in questo mondo - ideale assolutamente centrale nel messaggio e nella missione carismatica del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta -, sia l’ideale della fraternità sociale e universale”.
Mons. Salvatore Di Cristina,
presentazione dell’e-book “L’Amore è rivoluzione”
Spinti da questo amore e desiderosi di sperimentare l’appartenenza alla stessa Famiglia Spirituale, la condivisione del Carisma, la fratellanza che ci unisce perché figli del Padre Celeste e di Padre Guglielmo, la Direzione di Palermo allargata ai Centri di Servizio ha sentito il bisogno di vivere un momento intenso in cui ritrovarsi Famiglia Pro Sanctitate, vivere la gioia di appartenere a questa famiglia, esprimere la nostra gratitudine per la chiamata ricevuta e riconfermare la nostra adesione all’Ideale lasciatoci in eredità dal nostro Fondatore. È stato molto bello stare insieme. Ci siamo ritrovati nella gioia e nel desiderio di ripartire con entusiasmo e fiducia e continuare a camminare.
Abbiamo voluto apprendere e usare ciò che la Chiesa ci sta insegnando in questi anni di cammino sinodale e quindi abbiamo utilizzato il metodo della Conversazione Spirituale che promuove la partecipazione attiva, l’ascolto attento, il discorso riflessivo e il discernimento spirituale. E’ stata una esperienza forte e molto toccante: custodiamo nel cuore quanto ognuno ha consegnato all' altro e facciamolo fiorire.
La partecipazione alla S. Messa ha concluso la giornata, sull’altare abbiamo consegnato i nostri bisogni, il nostro grazie, il desiderio di essere diffusori di gioia.
Santina Mitra
Tempo di vacanza, tempo di relax, al termine della festa di Sant'Anna, Patrona di Castelbuono, festa ricca di manifestazioni religiose e civili, molto sentita dai Castelbuonesi sia residenti sia emigrati in tante parti di Italia e del mondo, che si conclude con la Solenne processione del 27 luglio in cui la reliquia della Santa attraversa le strade del paese, ci siamo ritrovate il gruppetto delle "Amiche Pro Sanctitate" per un momento di fraternità. L'occasione è stata colta per la presenza della direttrice del Centro Operativo di Palermo e anche di alcuni membri Associati del Movimento di Palermo. Ci siamo ritrovate nel salone della Parrocchia Natività di Maria ed è stato un bel momento di conoscenza e testimonianza dell'appartenenza al Movimento Pro Sanctitate; la memoria di santa Marta, Maria e Lazzaro ci ha dato l'input per riflettere sul significato dell'accoglienza (fattiva di Marta, spirituale di Maria) e sul valore della "CURA" che ciascuno di noi deve avere nei confronti del rapporto con Dio Padre, con i nostri fratelli e non ultimo con noi stesse, avendo rispetto della nostra dignità di DONNE, della necessità di ritagliarci spazi e momenti personali. E' emerso il desiderio di diffondere con mezzi nuovi la Cultura della Santità , carisma proprio del nostro Movimento. La serata si è conclusa in pizzeria, dove abbiamo avuto modo di conoscerci e dialogare piacevolmente tra noi.
Un grazie alle Associate di Castelbuono e in particolare a Mariella e Benedetta che hanno organizzato il tutto.
Santina Mitra
L'AMORE E' RIVOLUZIONE! RICORDANDO IL SERVO DI DIO GUGLIELMO GIAQUINTA NEL TRENTENNALE DELLA MORTE
Un bel pomeriggio per ricordare il Servo di Dio Guglielmo Giaquinta: gratitudine e lode, per il trentennale della morte del nostro Fondatore.
Grazie a S. Ecc . Mons. Salvatore Di Cristina che ha tratteggiato i punti chiave del pensiero di Giaquinta attingendo al testo base “L’amore è rivoluzione”. Grazie al nostro Pastore, l’Arcivescovo Corrado Lorefice, che ha ci ha restituito tutta l’attualità e la forza del messaggio di Giaquinta.
Un grazie anche all’Amministrazione Comunale di Palermo, che si è resa presente con l’Assessore Pietro Alongi.
Intenso il momento lirico di ascolto dei testi di Giaquinta cui hanno prestato la voce il Dott. Carota e la prof.ssa Di Lorenzo (membri Associati del Movimento Pro Sanctitate ) con il sottofondo musicale del Maestro Alessandro Pisciotta. E per concludere il meraviglioso concerto delle Aeolian Vocal Ensemble dirette dal Maestro Monica Faja. Un omaggio in musica per il nostro amato Padre Guglielmo. Grazie a tutti.
Una gara amatoriale di torte in occasione del trentennale della morte del fondatore del Movimento Pro Sanctitate, il servo di Dio Guglielmo Giaquinta. La manifestazione è stata allietata dal Concerto delle "Coriste per gioco" dirette da Monica Faja. Al termine del concerto premiazione e degustazione delle torte in gara.
Un gioioso pomeriggio di incontri, relazioni e condivisione di percorsi fra il Parco del Sole e il Movimento Pro Sanctitate.
Terzo incontro della lettura dell’opera d’arte presso la sede dell’Associazione Parco del Sole.
Un intenso e ricco di suggestioni percorso artistico delineato dall'Arch. Maria Grazia Mitra nell'evento proposto da Pro Sanctitate Sicilia: "Luce per illuminare le genti"
Sono state descritte alcune opere di artisti straordinari fra i quali Rubens, Caravaggio, Bernini con precisione e passione tale da rendere "vive" le opere, suscitando, al termine, nel pubblico ricchi e interessanti spunti di riflessione alimentati anche dalle note musicali suonate al pianoforte da Claudia Costanzo
Un pomeriggio che ha "dato luce" ai partecipanti, come si addice tra l'altro alla chiesa di San Giovanni Decollato, sede dell’Associazione Parco del Sole, la cui missione è "portare luce" nella vita di tante bambine e tanti bambini del quartiere Albergheria di Palermo.
Incontro culturale mercoledì 3 gennaio alle 18.30 alla parrocchia di Santa Luisa De Marillac in via Franz Liszt a Palermo.
L’ Arch. Maria Grazia Mitra, docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Artistico Arcangeli di Bologna, ci ha proposto una lettura guidata di opere scelte tra le varie iconografie del tema della Natività, secondo l'interpretazione degli artisti tra i più importanti dall'età Medievale al '600.
L'obiettivo della lettura delle opere è quello di scoprire come i vari artisti, nel tempo, hanno affrontato il tema sacro, per raccontare i sentimenti dei protagonisti secondo il loro personale convincimento o i desideri dei committenti e conoscere gli stili, le tecniche e le composizioni.
Un viaggio tra strade e vicoli del centro storico di Palermo domenica 26 novembre 2023 ha concluso le celebrazioni del mese di novembre per la Giornata della Santificazione Universale. Accompagnati dalla cantastorie Sara Cappello siamo andati alla scoperta di Fede, Credenze e Devozione popolare per individuare luci ed ombre di santità nella cultura palermitana. Una piacevole occasione promossa dal Movimento Pro Sanctitate di Palermo che ha visto una larga partecipazione di amici, ma anche di sconosciuti che avevano appreso dell’iniziativa dai social.
Abbiamo celebrato la Giornata della Santificazione Universale a Palermo con un evento Culturale: presso la Pasticceria Oscar la Prof.ssa Mariagrazia Mitra ha presentato il quadro del Pittore El Greco "El Entierro del conde de Orgaz” , facendoci entrare nella storia del dipinto e spiegando ciò che il pittore ha voluto rappresentare.
I due registri di cui si compone il quadro dialogano tra loro, rendendo visibile la relazione tra cielo e terra, la comunione tra l’umanità sulla terra e i santi in cielo. L’anima del Conte che si appresta a una nuova rinascita in cielo: la morte che non mette un punto alla vita, ma apre il passaggio a quella che per noi è la vita vera.
Abbiamo vissuto una pausa di bellezza dove l’animo si eleva, coinvolgendo il pubblico che si è lasciato affascinare dal racconto garbato, tecnicamente ineccepibile dell’oratrice che ci ha condotto sulle note della spiritualità.
Continua la proposta "Un girasole per te! ", iniziativa di solidarietà a favore di “Parco del sole ", Associazione impegnata in attività di promozione umana , sociale , culturale per bambini e giovani del quartiere Albergheria Ballarò a Palermo
A conclusione della Celebrazione Eucaristica del 26/8/2023 presso la Chiesa dei Cappuccini in Castelbuono, ove risiede una comunità monastica di suore Clarisse, la nostra Associata Anna Maria Farinella, ha portato una testimonianza della sua esperienza all’Interno del Movimento Pro Sanctitate.
È stata una preziosa occasione per far conoscere il carisma che ci accomuna e ci impegna ad annunciare a tutti e in ogni ambiente l’infinito amore del Padre, che chiede una risposta massima alla chiamata alla Santità, affinché tutti possano vivere l’essere “Tutti Santi tutti Fratelli”.
Dice Annamaria:
“La meta di un’umanità santa caratterizzata da rapporti fraterni è l’obiettivo principale dell’impegno apostolico e missionario del Movimento che, in piena fedeltà e sintonia con la Chiesa e i suoi pastori, è inserito vitalmente nelle diocesi e nelle parrocchie per promuovere la dimensione della spiritualità e favorire una cultura della Santità. I membri concorrono prendendo parte a gruppi di preghiera, incontri di formazione, giornate di spiritualità, animazioni liturgiche ed altre iniziative volte a risvegliare il sentimento di fraternità fra gli esseri umani e a raggiungere la salvezza umana attraverso il messaggio universale e rivoluzionario dell’Amore di Cristo.
Ma cosa vuol dire essere Santi oggi? E come si realizza per noi che siamo donne, figlie, madri, uomini impegnati nel sociale e nella politica questo ideale di santità che sembra un’utopia?
Per essere santi non serve fare grandi cose, ricercare grandi meriti, o dover subire gravi martirii… per raggiungere la santità dobbiamo riuscire a realizzare nella concretezza delle azioni del vivere quotidiano la risposta massima all’Amore di Dio, spezzando la Sua Parola in ogni luogo, nelle case, nei posti di lavoro, nelle comunità o là dove, semplicemente, c’è bisogno di ascolto, di conforto, là dove un semplice sorriso, il nostro tendere la mano, il nostro far silenzio quando la lingua vorrebbe invece parlare in preda alla collera…tutto ciò diviene azione santa e santificatrice.
Siamo di Cristo e la nostra scelta quotidiana, radicale deve essere tale da farci forti nell’amore di Dio ed essere esempio e testimoni, per tutti i nostri fratelli, di Santità.
Questa fiducia la riscopriamo in Maria madre nostra e la invochiamo perché ci dia sempre la forza di attingere da Lei le virtù necessarie a vivere nella piena donazione e al servizio di tutti i fratelli”.
Anna Maria Farinella
Associata Centro Operativo di Palermo
I membri del Movimento Pro Sanctitate di Palermo hanno celebrato la festa della Famiglia recandosi in pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Milicia. Guidati da S.E.R. mons. Salvatore Di Cristina e da don Davide Calantoni hanno anzitutto partecipato ad una catechesi sulla dimensione biblica del Cammino per concludere il tema dell’anno “ Un popolo in cammino di Santità “ tenuta dal nostro caro Don Salvatore. Successivamente don Davide ha introdotto il tema dell'anno giubilare così da poter vivere pienamente il Rito della Porta Santa. Infatti per i 400 anni dalla fondazione del santuario è stato indetto per il 2023 un anno giubilare.
Abbiamo poi consumato il pranzo presso uno dei saloni parrocchiali e sulla Terrazza Maria , da giù si gode una magnifica vista sul mare e sulla costa. Preghiera e condivisione sul cammino individuale hanno caratterizzato il pomeriggio. Una bella giornata di famiglia sotto lo sguardo materno di Maria, madre nostra.
Ecco gli appuntamenti per celebrare insieme la Giornata della Santificazione Universale e chiedere il dono della santità per tutti e per ciascuno!
Continua la proposta "Un girasole per te!", iniziativa di solidarietà a favore di "Insieme per Danisinni", Associazione impegnata in attività di promozione umana , sociale , culturale a favore di un quartiere disagiato nel cuore di Palermo
Buon cammino di santità!
Ci ritroviamo numerosi nella Sede del Centro Operativo di Palermo con il desiderio di cominciare il cammino sempre nuovo cui il Padre ci chiama. La prima sensazione è la gioia del ritrovarsi, nel reciproco chiederci di noi e della nostra vita.
Per affrontare il tema dell’anno partiamo da tre parole fondamentali che ci devono accompagnare:
Popolo: siamo popolo perché convocati da Dio che vuole la salvezza per tutti e per questo è necessario rinascere dall’acqua ( le parole di Gesù a Nicodemo ). Diventiamo popolo in virtù del Battesimo che è a fondamento della nostra Fede. La Fede va alimentata con il dialogo.
Dialogo: dialogo con Dio attraverso la preghiera e con i fratelli attraverso l’ascolto e l’accoglienza reciproca.
Cammino: nonostante il tempo difficile che stiamo attraversando dobbiamo rialzarci e mettere in cammino, uscire dall’isolamento cui forse ci siamo troppo ben assuefatti, coinvolgere altri.
E nel cammino ci vogliono dei punti fermi: Eucarestia, Preghiera comunitaria, Fraternità, Formazione comunitaria. Quattro ingredienti per crescere e camminare insieme perché la meta è alta, la santità è difficile ma anche possibile.
Ciascuno di noi sceglie un personaggio biblico da cui farsi accompagnare quest’anno, o perché lo rappresenta o perché lo vorrebbe imitare, e lo scrive su un cartoncino a forma di uomo; poi mentre lo depone su un cartellone spiega le motivazioni interiori della scelta fatta. La ricchezza che ci siamo scambiati in questo momento è un dono prezioso che ci portiamo nel cuore.
Nell’Eucarestia celebrata da Don Salvatore Di Cristina ci siamo consegnati al Padre come popolo che vuole camminare insieme; anche il segno finale che ci è stato consegnato ci sollecita a essere popolo in cammino, tracciare orme di bene attorno a noi.
Santina Mitra
Si è appena conclusa, oggi 18 Giugno 2022 presso il Santuario Madonna di Tagliavia, la Festa della Famiglia: finalmente dopo un lungo tempo durante il quale non abbiamo potuto vederci a causa della pandemia, ci siamo ritrovati in questo luogo meraviglioso, nel cuore della provincia di Palermo, per trascorrere una giornata nella condivisione, in preghiera e in fraternità.
A guidarci il tema dell’anno: Fratelli tutti, Amore senza limiti e misure, declinato da S. Ecc. Don Salvatore di Cristina e Don Davide Colantoni, che ci hanno fatto dono della loro presenza e della loro riflessione.
Don Salvatore ci ha condotto nella riflessione sul brano di Genesi 4, 3-15 e la domanda di Caino “Sono forse io il custode di mio fratello?” ha attraversato i millenni per farsi nostra domanda di fronte a tutti i crimini contro l’umanità. Tuttavia Dio affida l’uomo all’uomo e ciascuno di noi diventa responsabile dell’altro.
Don Davide ha attualizzato il brano di San Paolo (Col 3, 12-14) consegnandoci l’impegno di vivere nella concretezza della nostra vita tale affidamento. Siamo corpo e abbiamo bisogno di gesti concreti che testimonino la carità.
Tutto abbiamo affidato a Maria , cui il Santuario è dedicato, perché il suo cuore di madre ci accolga e rifaccia progredire nel cammino di Santità. Cammino che plasticamente abbiamo realizzato muovendoci in pellegrinaggio presso la Chiesa.
Per la nostra preghiera ci siamo fatti aiutare dai Santi e ciascuno di loro ci ha consegnato un dono:
la Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo ci consegna la Custodia
San Giuseppe Moscati ci consegna il Conforto
la Venerabile Elisa Giambelluca ci consegna la Cura
il Servo di Dio Guglielmo Giaquinta ci consegna la Fiducia
la Vergine Maria ci consegna la Quotidianità
Condividere fraternamente il pranzo al sacco, giocare insieme, farci dono della presenza l’uno dell’altro, sono stati gli ulteriori ingredienti che hanno reso serena e gioiosa questa bellissima giornata !
#Controcorrente – La rivoluzione del Vangelo in tempo di crisi
E’ questo il tema che il Movimento Pro Sanctitate ha scelto per la Giornata della Santificazione Universale 2020.
La pandemia in corso, questo tempo di crisi che investe la società su tanti fronti, chiama a voce alta i cristiani a dare ragione della loro fede, ad offrire il Vangelo come buona notizia per il presente, la Chiesa come comunità indivisa, le proprie comunità come famiglia.
Dove attingere, luce, fecondità, coraggio per vivere e dare vita agli altri?
Ci salva sempre il Vangelo. Lì il Signore Gesù ci sorprende sempre con la sua costante creatività. Ogni volta che recuperiamo la freschezza del Vangelo spuntano nuove storie, segni più eloquenti, parole cariche di nuovo significato per il mondo.
Molti hanno perso fiducia e forze, il pericolo di ripiegarsi su stessi è forte, ma Dio in ogni situazione ci chiama a mete alte, ci stupisce con la santità e la creatività dell’amore di tanti testimoni santi, uomini che ieri e oggi sanno affrontare e amare il tempo e il mondo in cui vivono, senza fuggirlo.
Perché diventi fertile il nostro incontro con la realtà, e non ci sia impossibile amarla cosi come è, abbiamo bisogno di molta intercessione, di comunione ecclesiale e di sguardo rivolto al maestro.
# controcorrente: La rivoluzione del Vangelo in tempo di crisi
Apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo 11 ottobre 2020.
Ci proviamo con tutte le nostre forze a “ricominciare”: con le mascherine, distanziati, senza toccarci ma felici di rivederci nella nostra sede.
Ricominciamo da come abbiamo vissuto i mesi trascorsi e per questo tutti sintetizziamo con una parola i sentimenti vissuti e quelli con cui oggi ci siamo riuniti. Ne viene fuori un mosaico di Speranza che apre i cuori ad ascoltare la presentazione della Direttrice sul Tema dell’anno. Una rivoluzione che ha come fondamento la fraternità, nel riconoscimento della figliolanza Divina.
Più che mai santità è Fraternità.
Pomeriggio speciale nella sede del Movimento a Palermo. Nell’ambito dell’iniziativa "Semi di speranza nella città", abbiamo incontrato il Presidente dell’Associazione SPIA, Sig.ra Patrizia D’Italia, e il Dott. Nino Trizzino.
L’acronimo SPIA indica l’Associazione Siciliana per le Immunodeficienze Primitive, associazione con la quale ci siamo gemellati per l’iniziativa “Un girasole per te”, il biscotto della Santità che offriamo alla città in occasione della Giornata della Santificazione Universale. Il contributo economico dell’iniziativa, al netto delle spese, viene interamente devoluto come gesto concreto di santità e fraternità alla realtà gemellata.
I nostri ospiti ci hanno spiegato, anche attraverso un filmato, la natura e gli scopi della SPIA: l’associazione nasce con l’intento di essere punto di riferimento per le famiglie siciliane ed i pazienti affetti da malattie di origine genetica legate al sistema immunitario.
Una Veglia di Preghiera ha aperto il mese della Santità nel Centro Operativo di Palermo: il 31 Ottobre ci siamo ritrovati nella Parrocchia di Santa Luisa Di Marillac attorno al nostro Arcivescovo Don Corrado Lorefice per pregare insieme e chiedere il dono della Santità. Una intensa Adorazione Eucaristica, con bellissimi brani proposti, accompagnata dal coro parrocchiale e culminata con la bellissima riflessione di Don Corrado, ha visto la presenza di Associati, Amici e di quanti hanno voluto unirsi per chiedere il dono della Santità.
Don Corrado ha ribadito l’invito di Gesù a RIMANERE. “Rimanete nel mio amore “ GV 15,11. Gesù ci invita rimanere nella sua relazione , che è relazione con il Padre e con i fratelli; ma questo non comporta intimismo, bensì l’inserirsi nel “FARE” di Dio. Dobbiamo riscoprire il termine Santità in tutta la potenza della sua portata.
Apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo il 13 ottobre 2019. Il tema dell’anno viene presentato a partire da tante frasi del nostro fondatore che ciascuno “pesca” da un cestino. Dopo avere ricevuto il dono siamo chiamati a condividerlo: ed ecco che dobbiamo cedere il nostro bigliettino alla persona che ci sta accanto e ricevere il suo. Dono reciproco, condivisione della propria chiamata e accoglienza della chiamata dell’altro, per farci carico dei suoi bisogni e delle sue attese. Da questi semplici gesti e atteggiamento del cuore parte la “rivoluzione dell’amore” di cui ci parla il nostro Fondatore. La riflessione è incentrata sul bisogno di una fede autenticamente vissuta che ci impone di essere i “rivoluzionari” di cui oggi il mondo ha bisogno.
Due giorni intensi per Ritrovarsi, Ricominciare, Rivoluzionare.
Direzione del Movimento Pro Sanctitate e membri associati impegnati si sono riuniti nella sede del Movimento di Palermo per condividere preghiera, formazione, progettazione.
Durante il primo giorno abbiamo sperimentato concretamente cosa vuol dire lavorare insieme per “Costruire“: il gruppo è una forza, le esperienze e le abilità di ciascuno sono preziose se messe a servizio di un obiettivo comune.
Nel secondo giorno abbiamo fatto risuonare nei nostri cuori l’invito alla "Rivoluzione", ascoltando un canto composto da Loredana Reitano. Nell’esperienza del deserto poi abbiamo lasciato parlare Lui, il Santo dei santi, il rivoluzionario inchiodato alla Croce. Il frutto della nostra contemplazione è diventato l’impegno che abbiamo preso dinanzi al Signore e ai fratelli, impegno di non venire meno al nostro “essere Pro Sanctitate” avendo come primaria preoccupazione che sempre più fratelli abbiano interesse per Dio.
Da questo desiderio scaturiscono tutte le attività programmate per il nuovo anno apostolico. Tutto è stato condito con la forza della preghiera, la gioia della condivisione dei pasti, la partecipazioni alle situazioni individuali di sofferenza nella malattia e gli inconvenienti più o meno gravi che succedono in tutte le famiglie!
Santina Mitra
Padre Pino Puglisi: Dare speranza a chiunque chiede segni di amore
Pomeriggio davvero speciale nella sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo dove, nella cornice degli incontri "Testimoni di speranza nella città", domenica 31 marzo abbiamo avuto la gioia di accogliere Giuseppe Carini, uno dei giovani di Brancaccio che don Pino Puglisi ha strappato alla mafia e che è diventato suo prezioso collaboratore. La sua toccante testimonianza su Puglisi, le conseguenze che quell’incontro ha generato nella sua vita hanno dato concretezza alla parola speranza e ne hanno fatto affiorare il significato più profondo.
Bellissimo pomeriggio nella sede del Movimento a Palermo dove, per l’iniziativa "Semi di speranza nella città", abbiamo incontrato tre amiche che ci hanno illuminato su come la famiglia può essere segno di speranza.
Caterina, docente di Storia della Filosofia all’Università di Palermo, ha presentato con un exscursus storico il significato antropologico della parola ‘speranza’. «È la speranza che tiene l’uomo in cammino: l’ottimismo è uno stato d’animo, la speranza è la virtù di colui che è in cammino. Sperare insieme vuol dire costituirsi in comunità e la famiglia è il primo nucleo fondante per combattere l’isolamento. Dobbiamo curare l’arte del vivere sociale all’insegna della speranza condivisa».
Dalla speranza si passa al tema dell’accoglienza, ed ecco l’esperienza personale di una coppia che accoglie. È stato loro affidato un bambino per un periodo limitato di tempo, e da quel momento è nato in loro il desiderio di volerlo accogliere per sempre per dargli una speranza nell’avvenire, un futuro, una casa. Il clima di accogliente silenzio che si respira in sala consente a Caterina di raccontare tutta la fatica, il dolore, ma anche la gioia del percorso intrapreso da lei e dal marito per ottenere l’adozione internazionale del loro figlio che adesso ha 16 anni ed è un perfetto “palermitano”.
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Palermo e Castelbuono
Il 7 ottobre, ha avuto luogo l'apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo.
La direttrice, Gandolfa La Placa, ha presentato il tema dell’anno sottolineando la semplicità e la gioia che deve caratterizzare la nostra testimonianza e il nostro apostolato. Abbiamo ripercorso, attraverso suoni e immagini, la bellissima esperienza regionale di Zafferana Etnea pur sottolineando come sia difficile comunicare a chi non era presente l’intensità dei momenti vissuti in quei giorni.
L’incontro si è arricchito della risonanza di alcuni di noi, che hanno sottolineato aspetti molteplici del tema.
Si svolge una manifestazione a Palermo che si chiama Piano City: 3 giorni, 90 ore di musica, oltre 30 luoghi della città, solo pianoforte.
Un pianoforte, un artista, una piazza. La Cala, Ballarò, la Vucciria, il Teatro Massimo….
Piazzetta Anita Garibaldi, Brancaccio, tutta l’Italia ha visto questa piazza nel giorno in cui Papa Francesco è venuto a visitare la Casa di Don Pino Puglisi. Un altro miracolo è avvenuto: questa piazzetta è divenuta palco e platea per l’esibizione al piano di un giovane talento Palermitano, Davide Santacolomba, che ci ha incantato con Franz Schubert, Claude Debussy e Frideryk Chopin.
Ho visitato la Casa Museo di Padre Puglisi: davvero commovente vedere i luoghi in cui ha vissuto il Beato. Quando ho scritto la mia dedica sul libro degli Ospiti, i volontari del Centro Padre Nostro mi hanno fatto vedere la dedica del Papa. Si apre innanzi a me una pagina bianca, in cima un solo rigo, una scrittura piccola: “Che il martirio di Padre Puglisi possa portare tante vocazioni. Francesco”.
Santina Mitra
Testimonianze dal Centro Pro Sanctitate di Noto.
Si è concluso il raduno regionale della Sicilia a Zafferana Etnea e, a distanza di giorni, ancora affiorano ricordi e risonanze del cuore…
«L'incontro regionale mi ha aiutato a riflettere sulla mia fede e su come la vivo. "1+1": aprirsi all'altro, all'amicizia, alla condivisione. È stato per me un momento di vita importante perché mi ha fatto apprezzare la bellezza della Famiglia Pro Sanctitate. È proprio attraverso questi incontri che realizzo che gli amici che ho nel Signore sono dei regali veri, amicizie speciali con le quali posso con semplicità di cuore condividere la mia vita. Ho trovato molto edificante l’intervento di Sonia perché mi ha offerto la possibilità di "parlare" con me stessa; i momenti di preghiera comunitaria e l'Eucaristia mi hanno permesso di tornare ad assaporare la dolcezza dell'amore di Gesù e la gioia di stare unita a Lui. È un'esperienza che consiglio di fare almeno una volta per rendersi conto di tante cose, per vivere assieme un momento di crescita nella fede: una catarsi per lo spirito» (Rosetta - Noto).
Testimonianze dal Centro operativo di Palermo
Entusiasti e pieni di attese partiamo da Palermo alla volta di Zafferana Etnea dove si svolgerà il Raduno regionale Pro Sanctitate. E quale miglior inizio se non approdare in alta quota: Rifugio Sapienza ci attende e qui possiamo gustare la bellezza dell’Etna, il silenzio, la luce e i colori che insieme al nero della lava creano effetti bellissimi. Niente di meglio per entrare nel clima della due giorni che ci attende. Il preludio è stato degno dell’intera composizione.
Circa 160 appartenenti al Movimento Pro Sanctitate provenienti da tutta la Sicilia si sono ritrovati per pregare, ascoltare, riflettere, stare insieme in gioiosa fraternità.
Ricordando la semplicità e la grandezza di don Pino!
Della cronaca relativa alla visita del Santo Padre Papa Francesco, sicuramente, le cronache, giornali on line e social vari, ne hanno dato cronaca e particolari vari. Io voglio ricordare questo evento, risalendo alla fonte, cercando di ricordare, a modo mio, la Figura dell'Uomo, del Sacerdote che ha dato il leitmotive a tutto l'evento. Padre Pino Puglisi era un prete senza conto in banca, con le tasche vuote e la casa (popolare) piena di libri di filosofia e psicologia, quando lo andavo a trovare leggevo i titoli e i nomi di tanti filosofi tedeschi, Padri della Chiesa... mi davano sensazioni strane, che poi ho ritrovato nella mia maturità.
Un prete che donava tutto il suo tempo agli altri (in special modo ai giovanissimi).
Si è appena conclusa la S. Messa celebrata dal Santo Padre al Foro Italico di Palermo e trasmessa in diretta RAI. L’ho seguita tutta con grande commozione perché il mio pensiero è stato costantemente rivolto a Padre Puglisi, che fu mio Prof. di Religione al Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Palermo. Ho avuto la fortuna di averlo avuto come insegnante per tutti e cinque gli anni del liceo e l’ho potuto conoscere abbastanza bene; non sono stata coinvolta come volontaria nel suo Centro Padre Nostro perché lui sapeva della mia appartenenza al Movimento Pro Sanctitate e del mio impegno in esso. Ma certo c’era il coinvolgimento nella comunione e nella preghiera reciproca.
15 settembre 1993 - 15 settembre 2018
Papa Francesco a Palermo!
Un intera città che attende, un‘intera città che si prepara ad un incontro speciale. Palermo domani farà memoria del 25esimo anniversario del barbaro assassinio di Padre Puglisi, 3P come è conosciuto da molti. E il Papa in questo anniversario non ha voluto lasciare soli i suoi figli: come un padre che vuole stare vicino ai figli amati.
Appuntamento nella sede del Movimento Pro Sanctitate con Testimoni di speranza nella città.
Domenica 25 febbraio alle 18.00 abbiamo incontrato la giornalista Alessandra Turrisi e suo marito Salvo Gravano, che da subito ci ha tenuto a puntualizzare che lui giornalista non è.
Alessandra, che scrive per il Giornale di Sicilia e Avvenire, molte volte ha pubblicato articoli o “brevi” per raccontare le iniziative Pro Sanctitate. Ricordiamo con particolare gratitudine quello scritto per "raccontare", sulle pagine di Avvenire, la Traslazione della salma del nostro Fondatore ( 31 Ottobre 2016).
L’uditorio, al Centro Pro Sanctitate di Palermo, è stato subito conquistato dal suo sorriso e dalla sua comunicazione semplice e immediata.
Ritornano nel Centro Operativo di Palermo gli appuntamenti con Testimoni di speranza nella città.
Anche quest’anno desideriamo conversare con uomini di speranza, persone che, nella nostra città fanno qualcosa per promuovere il Bene. Stimolati dal tema della Formazione Permanente affrontato quest’anno “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo” vogliamo lasciarci scomodare dalla testimonianza di chi si è messo in gioco in prima persona, perché la fraternità trovi concretezza in gesti di accoglienza e di condivisione. Domenica 28 gennaio abbiamo incontrato Luciano Maria D’Angelo, Presidente del Centro di Aiuto alla Vita di Palermo. Ricordiamo che al CAV è andato quest'anno, per Palermo, il ricavato della esperienza dei Girasoli della Santità, vissuta in occasione della Giornata della Santificazione Universale.
Domenica 7 gennaio, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo, si è svolto un Burraco di Beneficenza per sostenere le attività apostoliche del Movimento stesso.
Nella serata i membri del Movimento hanno accolto alcune ragazze di una casa famiglia di Palermo per trascorrere insieme la serata giocando a tombola e mangiando insieme una pizza.
In semplicità e amicizia abbiamo vissuto insieme un momento di accoglienza e condivisione.
8 ottobre 2017. Al Centro Operativo di Palermo si dà inizio alle attività del nuovo anno.
E’ bello scambiarsi i saluti dopo la pausa estiva, ritrovarsi famiglia, diversi ma uniti dall’unico ideale.
E in questo clima ci siamo goduti un breve video del cartone animato “L’era glaciale 4” attraverso il quale abbiamo potuto riflettere sulla diversità come ricchezza, sull’unità che supera ogni stonatura.
Ci ha condotto in questa riflessione la Direttrice del Centro Operativo, Gandolfa La Placa, che ha introdotto il tema dell’Anno: “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo” .
Abbiamo riproposto il senso dell’iniziativa “Un girasole per te”, il biscotto che quest’anno sarà distribuito in tutta Italia nei luoghi in cui è presente il Movimento, e chiesto a ciascuno di esprimere per iscritto che cosa sia per lui la fraternità.
A più voci e in modo spontaneo è venuta fuori una bellissima riflessione sul significato della fraternità.
Nel segno che ci è stato affidato, il Calendario delle attività, è racchiuso il senso del cammino che dobbiamo compiere in questo anno apostolico.
Largo spazio si è dato infine all’aspetto organizzativo della GSU Regionale che si svolgerà a Palermo il 12 Novembre prossimo.
Ci piace dare la parola ad una associata di Castelbuono, Mariagrazia Spallino, per avere un punto di vista diverso sul momento vissuto insieme.
Per il lancio e l’inizio del nuovo anno apostolico, era stato deciso che l’incontro della Direzione allargata di Palermo si svolgesse a Castelbuono cosi’ da favorire la partecipazione dei Castelbuonesi. Complice la squisita disponibilità di Vincenzo e Maria Rosa Cammarata, membri del Movimento, i partecipanti alla Direzione Allargata hanno potuto godere di ospitalità nella loro bella casa di campagna.
E cosi’ i membri della Direzione del Centro Operativo di Palermo, i membri dei Centri di Servizio e le associate di Castelbuono hanno condiviso, nel terzo weekend di settembre, momenti di preghiera, di riflessione e di studio.
Nell’accoglienza semplice abbiamo cominciato a vivere il significato del tema dell’anno: “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo”.
La “Festa della Famiglia” ci ha visti quest’anno convergere verso il Santuario Mariano della Madonna dell’Olio. Una splendida domenica di fine giugno ha fatto da cornice alla nostra esperienza.
Una Chiesetta e un convento isolato nella vasto latifondo dell’entroterra siciliano, in mezzo alla campagna assolata e isolata, vicino ad un piccolo paese di mille anime, Blufi. Quale richiamo più dolce quello della nostra Madre Maria, che il Figlio ci addita, per concludere insieme, amici e associati al Movimento Pro Sanctitate del C.O. di Palermo, le attività dell’anno apostolico e condividere la preghiera e la fraternità !
Sabato 20 e domenica 21 maggio 2017 sono stati due giorni di grande gioia per il Movimento Pro Sanctitate.
I paesi agrigentini di Campobello di Licata e Ravanusa, hanno celebrato per la prima volta insieme la Festa della Luce.
Dopo un serio percorso di formazione e di discernimento si è giunti alla celebrazione di questo evento che ha visto come protagonisti un gruppo numeroso di uomini e donne che hanno scelto di abbracciare l'ideale della santità e operare attivamente per la santificazione universale.
Una torta per Guglielmo", evento giunto alla 4° edizione, ci ha fatto vivere un bellissimo momento di fraternità con tutti gli amici del Movimento Pro Sanctitate di Palermo.
Il tema ispiratore di questa edizione 2017 è stato il "mare".
Dalla nomina della giuria alla valutazione delle torte e al successivo "assalto" alla degustazione delle stesse, tutto si è svolto in un clima di gioia e di serenità.
Ognuno di noi ha "pescato" dei pensieri e dalle riflessioni del nostro Fondatore, Mons. Guglielmo Giaquinta. Un messaggio che ha raggiunto direttamente il cuore.
La premiazione della torta più bella e di quella più buona è stata un ulteriore momento di festa e di armonia
Vincenzo Cammarata
“Così una comunità si libera dall’indifferenza…
Questo vuol dire anche coltivare una identità comune,
una storia che si conserva e si trasmette”
Papa Francesco - Laudato sì n° 232
Sono passati 25 anni dalla strage di Capaci, l’attentato messo in atto da Cosa nostra che costò la vita al giudice anti-mafia Giovanni Falcone, a sua moglie Francesca Morvillo, e a tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
Tante le iniziative per ricordare l’impegno del magistrato che spese la sua vita per combattere, insieme al collega Borsellino, la criminalità organizzata. Le celebrazioni, a Palermo, hanno avuto inizio domenica 21 maggio, e si sono concluse nella serata di martedì 23 maggio.
Esperienza di riscatto con i giovani del carcere Minorile Malaspina di Palermo.
Terzo incontro, il 7 maggio 2017, della serie “Testimoni di Speranza nella città”. Conversazione con chi, nella nostra Palermo, fa qualcosa per far germogliare Semi di Speranza.
Che ci fanno nella sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo, in un pomeriggio di una domenica di maggio, lo chef Giovanni Catalano, pastry chef della rinomata Pasticceria Oscar di Palermo, una assistente Sociale, Lucia Lauro, e il direttore del Carcere dei minori Malaspina di Palermo, Michelangelo Capitano ?
Come educare i giovani alla giustizia e alla legalità?
Si è svolto a Palermo, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate, il secondo incontro della serie Testimoni di Speranza nella città. Conversazione con chi, nella nostra Palermo, fa qualcosa per far germogliare Semi di Speranza
Il 2 Aprile 2017 abbiamo incontrato Angelo Sicilia, ideatore dei “pupi antimafia”. Già vincitore del Premio Ninni Cassarà 2016, e che lo scorso 7 aprile ha ricevuto a Catania, presso il Museo Diocesano il Premio internazionale Rosario Livatino, Antonino Saetta, Gaetano Costa per il suo impegno sociale.
Nella Domenica Laetare Gesù ci ha raccolti, membri del Movimento di Palermo, Castelbuono, Resuttano e ci ha portati con se sul monte (non molto alto per la verità), alle falde di Monreale, sufficientemente alto però da dominare la città di Palermo e il suo golfo, con un panorama bellissimo su terra, mare e cielo, luminoso come la luce di cui la liturgia del giorno ci parla: il cieco nato dopo l’intervento di Gesù, può vedere il mondo, ma soprattutto può vedere se stesso.
Alla luce di Cristo, oggi siamo chiamati ad aprire i nostri occhi e guardare prima di tutto noi stessi. Ecco perché è necessario entrare nel deserto, creato dentro di noi, facendo spazio al silenzio, all’ascolto, all’adorazione.
Domenica 12 marzo, la comunità Pro Sanctitate di Palermo ha ricevuto la visita dell’Arcivescovo Corrado Lorefice.
Il salone della nostra sede era stracolmo, l’attesa piena di emozione. Quando è arrivato, Mons. Lorefice, con grande semplicità ha salutato tutti con una stretta di mano, e ci ha messo subito a nostro agio, in un clima di serenità e di gioia. Sembrava ci conoscesse da sempre!! Certo l’emozione è emersa nel saluto che la direttrice Gandolfa La Placa ha rivolto al Pastore della Chiesa Palermitana, in visita in questa porzione di Chiesa che è il Movimento. Tanta emozione anche nelle parole di Pino Carota e Santina Mitra che hanno tracciato brevemente la storia della nostra presenza in Diocesi dal 1965 ad oggi, mettendo in evidenza le finalità e le azioni apostoliche passate e presenti.
Tanto clamore attorno alla ricorrenza dell’8 marzo forse fa dimenticare il senso autentico e profondo di questa giornata mondiale.
Nella mia città, a Palermo, gli angoli delle strade sono pieni di venditori improvvisati che ti offrono a prezzi esagerati, un rametto di mimosa. Così che tutti possano portare alla moglie, alla madre, alla figlia, all’amica, …anche alla propria professoressa, il simbolo floreale di questa “FESTA”.
Da ragazza, giovane liceale, ci tenevo tanto a sottolineare la giornata, mi vestivo rigorosamente di giallo, e appuntavo al petto il rametto di mimosa. Poi, negli anni, l’interesse e la voglia di festeggiare è scemato.
Si è svolto a Palermo, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate, il primo della serie di appuntamenti: Testimoni di Speranza nella città.
Si tratta di un incontro con le persone che, nella nostra Palermo, si adoperano per promuovere il Bene, per far germogliare Semi di Speranza nel deserto dei luoghi abbandonati dalle Istituzioni, dimenticati dalla società, ignorati dalla “gente bene”. Vogliamo lasciarci scomodare dai salotti delle nostre certezze e ascoltare la testimonianza di chi si è messo in gioco in prima persona.
Il 5 Febbraio 2017 abbiamo incontrato Rosalia Spinnato e Maurizio Bianco dalla cui penna, leggiamo una breve sintesi dell’incontro.
Tra i tanti appuntamenti del mese di novembre non poteva mancare la seconda edizione di “Santi con Mostri” un incontro-festa che il Movimento Pro Sanctitate di Palermo ha organizzato in sede lo scorso 12 novembre per celebrare la Giornata della Santificazione Universale dei bambini.
Un pomeriggio di festa per divertirsi e per conoscere più da vicino i santi: ci hanno accompagnato i volti sorridenti di Padre Pino Puglisi e di Santa Rosalia - santi palermitani - le cui storie hanno ripreso vita nel racconto che i giovani Pro Sanctitate hanno fatto ai più piccoli.
La domenica della Solennità di Cristo Re abbiamo vissuto nella nostra Parrocchia la Giornata della Santificazione Universale. E' stato il momento conclusivo di un percorso fatto durante il mese di Novembre con i bambini del catechismo.
Guidati dalle catechiste i bambini hanno fatto una ricerca sul Santo di cui portano il nome, attingendo notizie sulla vita e sulla vocazione di questi uomini e donne speciali. Sicuramente hanno coinvolto i genitori chiedendo le motivazioni della scelta dei loro nomi. Insieme alle catechiste hanno creato dei bellissimi cartelloni che durante la Santa Messa loro dedicata sono stati appesi ai lati dell’altare.
Cosa ci spinge ad invitare a cena gli amici?
Cosa c’è dietro un invito a cena ?
La disponibilità ad aprire casa, il desiderio di trascorrere insieme qualche ora, parlando del più o del meno, raccontando di noi e ascoltando loro, approdando a volte ad argomenti seri e profondi.
Da queste riflessioni tra noi associati è nata l’idea di questa Iniziativa.
Ci siamo detti: perché non invitiamo a cena i nostri amici, che magari sanno della nostra appartenenza al Movimento, nella sede che è anche “casa nostra” ?
Ci hanno spinto la gioia di accogliere, il desiderio di conoscere e di farci conoscere.
I membri del Centro Operativo di Palermo hanno affrontato il tema dell’anno a partire dal deserto. In un intenso momento di verità di fronte al Santissimo, ciascuno è stato chiamato a confrontarsi con i propri momenti di solitudine e di sconforto, quando il deserto ha attraversato le nostre vite e ci siamo sentiti soli e senza speranza. Guardando a Gesù abbiamo riaffermato il nostro bisogno di Lui. Siamo preziosi ai suoi occhie Lui ci custodisce.
I membri del Centro Operativo di Palermo, con la rappresentanza di alcuni membri di Castelbuono, si sono ritrovati Domenica 9 ottobre 2016, nella sede di via De Calboli, per l’inizio delle attività dell’anno apostolico. Dopo i saluti carichi di tanta cura per l’estate trascorsa e di gratitudine per il ritrovarsi ancora insieme, la Direttrice, Gandolfa La Placa ha introdotto il pomeriggio con il saluto ai presenti, focalizzando l’attenzione sull’importanza del Credere in noi:
I membri della Direzione del Centro Operativo di Palermo, insieme ai componenti dei vari Centri di Servizio e di due rappresentanti del Centro di Castelbuono, si sono ritrovati dal pomeriggio di Sabato 17 settembre al al pomeriggio della Domenica, presso la Comunità Agostiniana del Santuario Madre della Grazia, alla Rocca di Monreale. E' consuetudine, ormai da un po' di anni, che la "direzione allargata" sceglie di regalarsi un tempo privilegiato di riflessione e preghiera, per approfondire il tema dell’anno ed affrontare la programmazione delle attività apostoliche che ci accingiamo a riprendere dopo la pausa estiva.
Famiglie provenienti da vari luoghi della Sicilia si sono ritrovate il 27 e 28 Agosto a Ravanusa per un momento di condivisione e di festa. Da Catania, Palermo, Campobello di Sicilia, Riesi e Ravanusa, un centinaio di membri del Movimento Pro Sanctitate si è incontrato per la gioia di stare insieme, riflettere e pregare.
Amici e associati al Movimento Pro Sanctitate del Centro Operativo di Palermo, si sono incontrati domenica 26 Giugno 2016 per concludere le attività dell’Anno apostolico con la Festa della Famiglia. Questo appuntamento è uno dei quattro momenti fissi dell'anno in cu membri del Movimento si riuniscono per sottolineare aspetti fondanti del Carisma lasciatoci in eredità dal Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, nostro Fondatore.
Ci siamo ritrovati in una splendida antica masseria : Rocca di Gonato, nei pressi di Castelbuono, immersa nel verde dei boschi ad 800 metri di altitudine.
Il nostro Centro Operativo ha vissuto un momento importante e significativo, nell’accogliere la visita della direttrice Nazionale, Nicoletta Sechi, che ha scelto Palermo come prima tappa per incontrare e conoscere le varie realtà del Movimento presenti in Sicilia.
Nicoletta ha incontrato i membri della Direzione Locale e dei Centri di Servizio; un incontro reso speciale dalla preziosa presenza del Consulente Ecclesiastico Nazionale del Movimento Pro Sanctitate, il Vescovo Salvatore Di Cristina.
Il Movimento Pro Sanctitate di Palermo ha celebrato il "suo" Giubileo. Domenica 15 maggio 2016 l'appuntamento con la misericordia è stato presso il centro Missione di Speranza e Carità fondato dal missionario laico Biagio Conte.
Un porta santa ricca di significato, quella della costruenda Chiesa di tutti i popoli.
Il varcarla insieme, per la comunità Pro Sanctitate, ha segnato una tappa di un cammino compiuto durante tutto
Festa del Cuore Immacolato della Vergine della Fiducia e Festa della Luce a Palermo con il Movimento Pro Sanctitate.
Il 6 febbraio scorso nella Chiesa di S. Antonio si è svolta la Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Di Cristina.
Una festa bellissima, emozionante, luminosa.
Un "pieno" di fiducia per tutti!