L'AMORE è RIVOLUZIONE - Campo estivo Giovani Pro Sanctitate

Dal 27 luglio al 2 agosto, noi giovani del movimento ci siamo incontrati per il campo estivo che quest'anno si è svolto a Mezzo Monreale, ospitati nella struttura dei padri agostiniani.

Il tema di quest'anno è stato "Giovani coraggiosi per una rivoluzione dell'amore". Abbiamo percorso giorno per giorno le tematiche dell'amore a 360°, l'Amore con la A maiuscola, quello che viene da Dio e che da Lui ha origine.

Abbiamo visto che è Lui a fare sempre il primo passo nei nostri confronti, che ci vuole bene fino al punto da accettare tutto di noi, anche le nostre brutture e i nostri errori. Dio ci aspetta, ci chiama per nome, ci accoglie a braccia aperte e ci offre la sua acqua di vita eterna. Questa è la prima rivoluzione: la Rivoluzione di un amore anticipante e incondizionato.

Questa accoglienza gratuita e piena di Dio per noi, l'abbiamo sperimentata anche tramite due figure di persone che hanno messo in gioco se stessi pur di fare del bene per i più bisognosi: Padre Pino Puglisi (la cui casa è diventata un museo) e Biagio Conte, che accoglie nella sua comunità poveri, bisognosi e immigrati.

Una delle giornate più intense è stata quella dedicata all'esperienza di deserto. Le ore passate in silenzio, ammirando la natura che ci circondava (Piano Battaglia, nel cuore delle Madonie), ci hanno permesso di entrare in noi stessi, nel profondo del nostro cuore, per instaurare un dialogo diretto con Dio.

 

Un altro momento toccante, profondo e prezioso che abbiamo avuto la possibilità di vivere è stato quello della missione a Castelbuono: tramite volantini, balli e canti abbiamo invitato la gente che si trovava per le strade all'adorazione della sera animata da noi nella Matrice Vecchia del paese. È stato bellissimo essere lì tutti insieme, ognuno con il proprio ruolo, come una grande famiglia. Le difficoltà ci sono state, abbiamo ricevuto porte in faccia, ma molte di più sono state le persone che si sono affidate, che si sono lasciate trasportare da quella "luce nella notte". E anche quando ci sentivamo un po' scoraggiati e impotenti, ci è stato ricordato dal nostro Don che non dobbiamo sentirci soli o avere paura, perché "Dio non sceglie chi è capace,  ma rende capace chi sceglie".

La notte successiva poi, l'ultima di questa esperienza estiva, è trascorsa come di consueto in adorazione. Davanti all'Eucaristia esposta in cappella si sono susseguiti gruppetti che, guidati da preghiere e riflessioni, hanno tenuto compagnia a Gesù per tutta la notte.

A questo campo estivo hanno partecipato ragazzi liceali provenienti da Riesi e da Roma, ma anche il gruppo degli universitari che, per la prima volta, si è messo in gioco nel ruolo di animatore. È stata un'esperienza meravigliosa: condividere tutto come una vera famiglia, spalleggiarsi e collaborare ognuno secondo le proprie attitudini e capacità. Noi ci siamo messi alla prova, forse un po' timorosi di non farcela, ma dall'altra parte abbiamo ricevuto tanta fiducia, tanta gioia, abbiamo dato ma abbiamo anche ricevuto più di quanto mi sarei potuta immaginare.

E per tutto questo dobbiamo ringraziare tante persone: chi ci ha accolti, chi ci è venuto a trovare  chi ci ha accompagnati con la preghiera, i nostri amici ed educatori che non hanno potuto essere presenti. Ma più di tutti dobbiamo ringraziare Giselda, Lara e Don Giovanni, ovvero coloro che in questa settimana sono stati una presenza delicata ma fondamentale, un sostegno necessario, un punto di riferimento discreto ma costante. Grazie per aver permesso e appoggiato questa nuova, meravigliosa e preziosa esperienza ma specialmente grazie per aver riposto in noi tutto l'amore e la fiducia possibili!

 

 

Claudia Torrisi