Testimonianze dal Centro operativo di Palermo
Entusiasti e pieni di attese partiamo da Palermo alla volta di Zafferana Etnea dove si svolgerà il Raduno regionale Pro Sanctitate. E quale miglior inizio se non approdare in alta quota: Rifugio Sapienza ci attende e qui possiamo gustare la bellezza dell’Etna, il silenzio, la luce e i colori che insieme al nero della lava creano effetti bellissimi. Niente di meglio per entrare nel clima della due giorni che ci attende. Il preludio è stato degno dell’intera composizione.
Circa 160 appartenenti al Movimento Pro Sanctitate provenienti da tutta la Sicilia si sono ritrovati per pregare, ascoltare, riflettere, stare insieme in gioiosa fraternità.
Il tema del raduno “1+1 It’s Ok!” ci ha permesso di riscoprire l’importanza della “Relazione” come via per creare un mondo nuovo. Conoscere il proprio valore consente di mettere a servizio il proprio dono.
La Domenica, dopo una preghiera “contagiosa” di gioia e di fraternità, abbiamo vissuto un tempo di ascolto multimediale (video, canzoni, testi del Servo di Dio Giaquinta) sul tema dell’apostolicità. Nella seconda parte della mattinata, suddivisi in gruppi, abbiamo cercato di rispondere alla domanda su come attuare il “contagio” nei vari ambienti di vita: famiglia, amici, parrocchia, lavoro, scuola, palestra, ospedale, vicinato (condominio, quartiere, paese).
Nella Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Salvatore Di Cristina, che in questi due giorni ci ha paternamente e saggiamente accompagnato, abbiamo messo i nostri desideri e il nostro impegno nelle mani del Signore, perché sia Lui a contagiarci con la sua Santità.
Prima di concludere, vorrei riportare alcune brevi impressioni dei partecipanti del Centro operativo di Palermo:
«Che cosa ci portiamo dentro di questa esperienza? La bellezza e la ricchezza stanno nel dono unico e irripetibile di ognuno di noi… insieme possiamo fare tanto! Questa grazia vissuta e questo entusiasmo trasformiamoli in energia per iniziare il nuovo anno apostolico!», dice Gandolfa.
Anna racconta la sua esperienza: «Vorrei ringraziare la Direzione di Palermo che mi ha invitato a partecipare a questa straordinaria esperienza. Grazie per questo dono che custodisco e che custodirò per sempre nel mio cuore. Le vostre testimonianze sono state tutte molto belle, profonde, sentite, a volte commoventi, mi hanno arricchito, hanno allontanato alcune incertezze e paure, hanno fortificato la mia appartenenza al Movimento Pro Sanctitate. Questo è stato possibile anche grazie alle mie care amiche di Castelbuono che non hanno mai smesso di essere “seminatrici e pescatrici”… in primis con me! Questa pianticella sta crescendo… e da ieri ha fortificato le sue radici, spero anch’io di diventare una buona seminatrice e una buona pescatrice».
Anche Maria Concetta esprime tanta gratitudine: «Ringraziamo il Signore per le meraviglie che ha compiuto in noi e per mezzo di noi».
«È stata una bellissima esperienza… ma chi non ha partecipato non può capire le emozioni, la gioia che abbiamo condiviso in questo giorno e mezzo cosi ricco e movimentato. Tornando abbiamo cercato di trasmettere ai nostri cari le nostre sensazioni... speriamo di esserci riusciti. Una serena settimana a tutti e diamo via al “CONTAGIO”», dichiara Anna.
«Mi piacerebbe tanto riassaporare le cose che abbiamo ascoltato, cantato e pregato e condividerle con chi non c'era. Hanno toccato veramente il profondo del mio cuore, dandogli una forte scossa, una grande energia, una maggiore fiducia che il cammino verso la santità si può percorrere veramente», confida Cettina.
Infine, le parole di Don Salvatore: «È stato tutto bello. Per due giornate il Signore ha sorriso su noi e attraverso NOI».
Dunque… Buon cammino di santità a tutti noi!
Santina Mitra
