Aeroporto di Catania. Attendo da più di un’ora l’arrivo di un volo internazionale. Sono immersa nel caos di tanta altra gente che attende come me. Mi guardo attorno, osservo: in una situazione in cui il nervosismo potrebbe salire alle stelle, la mia attenzione si ferma, ammirata ed edificata, sui movimenti, gli sguardi, le battute di una famigliola giovane e vivace.
Papà, mamma, tre figli: hanno scelto un carrello portabagagli per trasformare questo tempo, che potrebbe essere considerato “perso” o inutile, in una meravigliosa occasione per stare insieme allegramente, per scambiarsi carezze, messaggi di complicità, per giocare con poco e parlare…di tutto.