S. Girolamo ha detto: Virginitate placuit, humilitate concepit - piacque a Dio per la sua verginità, ma divenne Madre per la sua umiltà.
L’umiltà della Madonna … Forse Maria era ignara dei misteri grandiosi che Dio operava in lei, che lo Spirito attuava in lei, ma anche in un secondo momento, quando diviene cosciente di tali doni, vive nella più assoluta umiltà. [...]
Dire Immacolata significa dire creatura immersa completamente nella coscienza della totalità di Dio e della propria nullità; è ricchezza interiore di povertà, di sottomissione, di accettazione, di donazione alla volontà del Padre.
Maria è sempre umile, nascosta, perché ha la coscienza che il dono è dono, non è diritto: è dono di Dio liberamente dato.
Esaminando, per quel poco che conosciamo, le singole fasi della vita di Maria, vediamo che l’umiltà, la semplicità, la condiscendenza, sono in Lei elementi caratteristici.
[...]La Vergine Maria si è donata incondizionatamente, senza pretese, senza affermazione della sua personalità, senza nulla chiedere, ai piedi della Santissima Trinità, attuando in pieno il suo disegno.
Guglielmo Giaquinta, Roma - 8 dicembre 1990