Famiglie provenienti da vari luoghi della Sicilia si sono ritrovate il 27 e 28 Agosto a Ravanusa per un momento di condivisione e di festa. Da Catania, Palermo, Campobello di Sicilia, Riesi e Ravanusa, un centinaio di membri del Movimento Pro Sanctitate si è incontrato per la gioia di stare insieme, riflettere e pregare.
La parola chiave della due giorni è stata accoglienza, declinata in tutti i suoi aspetti, dalla brioche con la granita trovata all'arrivo, accompagnata dai sorrisi e dagli abbracci di persone conosciute o ancora da conoscere, al pernottamento offerto da famiglie del luogo alle famiglie ospiti. Gesti concreti che rendono visibile l'atteggiamento del cuore, che deve educarsi e crescere nell'accoglienza “dell'altro”, in quanto figlio di Dio e fratello.
Nel pomeriggio del sabato anche l'arte e la storia hanno fatto la loro parte: la visita al Museo Archeologico e alla Chiesa del Convento dei Francescani, guidata da amici volontari, molto competenti, ha riempito gli occhi e il cuore di tanta bellezza. Interessante anche la visita all’ultima fornace attiva a Ravanusa. Il proprietario ha raccontato la storia della sua famiglia; i cotti, le ceramiche esprimono bene come la capacità dell’uomo può plasmare la materia e creare oggetti gradevoli che abbelliscono le nostre case. Quanto più potrà l’Amore di Dio che ha plasmato l’uomo dalla terra?
Prima di cena, la preghiera del Rosario ha raccolto i partecipanti ai piedi della Madonna del Convento; un momento molto suggestivo che ha concluso il pomeriggio iniziato con l’ascolto-preghiera di un bellissimo canto locale, in cui si chiede a Maria di dissetare il cuore di quanti ricorrono alla sua intercessione. La giornata è terminata con una bella e movimentata serata di fraternità.
La Domenica, iniziata con la preghiera comunitaria, è stata dedicata all’approfondimento di un testo di Nicoletta Sechi sul volto della comunità Pro sanctitate. Il lavoro nei gruppi ha esplicitato le parole Libertà, Fiducia, Relazioni, Rischio indicate dal Direttore Nazionale come necessarie alla crescita e alla fecondità del Movimento Pro Sanctitate.
Momento culminante la Celebrazione Eucaristica, nella quale i partecipanti hanno ringraziato il Signore per i tanti doni e offerto il desiderio e l'impegno di costruire sempre strade che ci facciano vivere e realizzare la comunione e la condivisione.
Un grazie a tutti i partecipanti e al Coordinamento Regionale che ha organizzato con tanta cura e attenzione l'iniziativa, in modo particolare al Movimento Pro Sanctitate di Ravanusa che si è speso generosamente per regalare a tutti una profonda esperienza di fede e di fraternità.