I Giovani Pro Sanctitate a Calino diventano reporter di loro stessi e ci raccontano la loro giornata svuotata di cose futili, riempita di essenzialità.
Questa mattina l'attività che abbiamo condotto è stata quella del deserto. Abbiamo sperimentato come possa essere bello, nonostante difficile, riflettere un pó senza nessuna distrazione, per scoprire il nostro rapporto con noi stessi e con Dio. Ci siamo lasciati avvolgere da un assordante silenzio, nel quale ciascuno di noi ha cercato di conoscere la voce di Dio. Imparare ad essere soli non è stato semplice, mostrarsi a noi stessi e a Lui senza nessuna maschera è stato difficoltoso, ma tutti noi abbiamo sfruttato questa "pausa" senza sprecarne nemmeno un minuto.
(Samanta e Valentina)
Oggi pomeriggio abbiamo condiviso un prezioso momento di incontro/testimonianza con i ragazzi della comunità di recupero Exodus a Lonato del Garda, comunità fondata da don Mazzi per il recupero di persone tossicodipendenti e in difficoltà...abbiamo condiviso un pezzo della loro fatica, abbracciando a piccoli gruppi le diverse attività che compongono il loro quotidiano e raccontandoci gli uni degli altri in un momento di fraterna testimonianza. (Alessandra)
Abbiamo avuto l'opportunità di sperimentare una delle opere di misericordia, ovvero mostrare la gioia, donando aiuto a chi ne ha più bisogno. La cosa che più ci ha coinvolti è stato il momento dedicato al confronto con i ragazzi della comunità. Con la loro semplicità ci hanno spiegato come, soprattutto per noi giovani, possa essere importante un ambiente sano in cui coltivare i veri valori della vita e i legami di amicizia autentici, che permettono di crescere, non in solitudine ma insieme apprezzando ancora di più la bellezza della vita e l'unicità di ognuno di noi! (Samanta e Valentina)
Per me la testimonianza di Antonio e' stato un momento di forte provocazione, quando ci ha raccontato che nonostante il suo vissuto sia stato piuttosto oscuro, i suoi figli oggi riescano a vivere sapendo che la vita è un dono prezioso da non sprecare... (Kevin)
...culmine di questa esperienza e' stata la celebrazione Eucaristica, vissuta in comunione con loro, in gioiosa semplicità...personalmente il momento della Messa per me è stato un prezioso momento vissuto insieme a loro, perché ho potuto sperimentare la gioia dell'annuncio nella sua essenzialità...(Alessandra)
