Stava Maria
muta nel suo dolore
rimeditando l’agonia del figlio,
senza morirne e con la morte in cuore.
Volto gentile le sorrise accanto
e le rivolse, amico, la parola.
“Donna, che piangi?
L’Angelo, che, primo,
ti rivelò la nascita d’amore
non t’ha narrato, Madre del dolore,
che Cristo è ormai risorto?”
Alzò lo sguardo lacrimoso e triste
l’Immacolata e lo fissò negli occhi;
ebbe un tremore, un tremito convulso:
- Figlio - gridò,
e se lo strinse al cuore.
Guglielmo Giaquinta