Se il nostro lavoro di santificazione dipendesse unicamente dalla grazia, senza la nostra corrispondenza, penso che a quest'ora saremmo tutti grandi santi con l'aureola! E invece la sapienza popolare ci insegna un'altra cosa: aiutati che Dio ti aiuta. Ma se tu non ti aiuti, Dio non ti aiuta. E se il Signore ci ha dato un organismo spirituale con la possibilità di un'azione, ci ha dato la virtù come un abito, come una potenza operativa, come una ruota che può muoversi, che può girare, che può quindi camminare, se ci ha dato le mani, non è perché ce ne stiamo con le mani in tasca a guardare la ruota, ma perché la facciamo girare! Di qui la necessità che ci mettiamo all'opera.
"La speranza"