#Controcorrente – La rivoluzione del Vangelo in tempo di crisi
E’ questo il tema che il Movimento Pro Sanctitate ha scelto per la Giornata della Santificazione Universale 2020.
La pandemia in corso, questo tempo di crisi che investe la società su tanti fronti, chiama a voce alta i cristiani a dare ragione della loro fede, ad offrire il Vangelo come buona notizia per il presente, la Chiesa come comunità indivisa, le proprie comunità come famiglia.
Dove attingere, luce, fecondità, coraggio per vivere e dare vita agli altri?
Ci salva sempre il Vangelo. Lì il Signore Gesù ci sorprende sempre con la sua costante creatività. Ogni volta che recuperiamo la freschezza del Vangelo spuntano nuove storie, segni più eloquenti, parole cariche di nuovo significato per il mondo.
Molti hanno perso fiducia e forze, il pericolo di ripiegarsi su stessi è forte, ma Dio in ogni situazione ci chiama a mete alte, ci stupisce con la santità e la creatività dell’amore di tanti testimoni santi, uomini che ieri e oggi sanno affrontare e amare il tempo e il mondo in cui vivono, senza fuggirlo.
Perché diventi fertile il nostro incontro con la realtà, e non ci sia impossibile amarla cosi come è, abbiamo bisogno di molta intercessione, di comunione ecclesiale e di sguardo rivolto al maestro.
#controcorrente La rivoluzione del Vangelo in tempi di crisi. La WebGSU 2020.
Carissimi amici,
Per la GSU di quest'anno nel Centro Operativo di Roma abbiamo organizzato, oltre alla tradizionale animazione liturgica, un'iniziativa di tipo culturale e sociale. Sarà un appuntamento diverso dal solito, per tanti motivi: visto che le attuali norme di distanziamento sociale scoraggiano gli incontri in presenza, da questa situazione critica abbiamo pensato di cogliere invece un'opportunità in più, per essere in contatto in rete con un maggior numero di persone nella nostra città. L'evento dunque sarà via web e, azzerando i limiti dovuti alla distanza, desideriamo proporlo come occasione per vivere un momento comune tra tutti i Centri Operativi.
Il tema di quest'anno #controcorrente ci ha spinto a cercare dei testimoni, persone che nella vita di ogni giorno sperimentano cosa significhi essere segno di contraddizione in mezzo ad un mainstream fatto di individualismo e solitudine.
Sabato 7 novembre, alle ore 18, incontreremo dei testimoni nostri amici per chiedere loro e chiederci: si può vivere come il buon samaritano?
# controcorrente: La rivoluzione del Vangelo in tempo di crisi
Apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo 11 ottobre 2020.
Ci proviamo con tutte le nostre forze a “ricominciare”: con le mascherine, distanziati, senza toccarci ma felici di rivederci nella nostra sede.
Ricominciamo da come abbiamo vissuto i mesi trascorsi e per questo tutti sintetizziamo con una parola i sentimenti vissuti e quelli con cui oggi ci siamo riuniti. Ne viene fuori un mosaico di Speranza che apre i cuori ad ascoltare la presentazione della Direttrice sul Tema dell’anno. Una rivoluzione che ha come fondamento la fraternità, nel riconoscimento della figliolanza Divina.
Più che mai santità è Fraternità.
Presenze sociali, un’iniziativa del Movimento Pro Sanctitate di Roma per orientarsi in mondo liquido.
In principio fu il liberismo: minimizzare il ruolo dello Stato e degli apparati pubblici in economia. Si può essere d’accordo o meno (le ricette economiche non sono scritte nella Bibbia). Il fatto è che, dalla materia economica, il “liberismo” è finito per tracimare un po’ in ogni sapere e attività umana, divenendo una specie di diritto assoluto e primario (o almeno, diventandolo nella sua teorizzazione). E cosa c’è, in fondo, di più emozionante che l’affermazione di un diritto primario? Io stesso mi commuovo quando penso alla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Ecco, per esempio “habeas corpus”!
Si. Se però il diritto a disporre del proprio corpo diventa oggetto di scambio economico, o peggio ancora, diventa strumento di privazione di privazione per un altro soggetto, allora lì non c’è più l’habeas corpus, ma piuttosto, per restare al linguaggio giuridico, un patto leonino. Cioè un patto ingiusto, cioè un patto illecito, cioè un patto che non deve essere riconosciuto dall’ordinamento giuridico. Chi ha il potere, infatti, si prende tutti i benefici, e chi non lo ha viene privato dei suoi, di diritti. Altro che habeas corpus.
Pomeriggio speciale nella sede del Movimento a Palermo. Nell’ambito dell’iniziativa "Semi di speranza nella città", abbiamo incontrato il Presidente dell’Associazione SPIA, Sig.ra Patrizia D’Italia, e il Dott. Nino Trizzino.
L’acronimo SPIA indica l’Associazione Siciliana per le Immunodeficienze Primitive, associazione con la quale ci siamo gemellati per l’iniziativa “Un girasole per te”, il biscotto della Santità che offriamo alla città in occasione della Giornata della Santificazione Universale. Il contributo economico dell’iniziativa, al netto delle spese, viene interamente devoluto come gesto concreto di santità e fraternità alla realtà gemellata.
I nostri ospiti ci hanno spiegato, anche attraverso un filmato, la natura e gli scopi della SPIA: l’associazione nasce con l’intento di essere punto di riferimento per le famiglie siciliane ed i pazienti affetti da malattie di origine genetica legate al sistema immunitario.
Il 17 novembre il Centro Operativo di Roma ha inaugurato il ciclo di Incontri “Presenze Sociali”, finalizzato a orientarsi nell’attuale società liquida su temi significativi nel nostro tempo. Nella Parrocchia di San Clemente, grazie all’ospitalità offerta dal parroco Don Remo, si è partiti con un incontro dal titolo “Indipendenze, conversazione informale sulle droghe e sulla libertà”. È stato un incontro molto partecipato, condotto dall’associato Silvio Rossi, che è psicologo con esperienza di molti anni nel campo delle dipendenze, con l’aiuto come facilitatori della serata e animatori del dibattito Serenella Corvo e Paola Procaccini. Qui vorremmo riportare sinteticamente alcuni punti trattati.
Quando si discute di dipendenze bisogna fare una scelta precisa: La prima opzione è percorrere una strada di approfondimento “tecnico” ed affrontare i diversi tipi di dipendenze mostrando per ognuno i meccanismi di funzionamento e le caratteristiche, gli effetti, ma è una strada impervia, lunga e destinata soprattutto agli specialisti in materia. Oppure scegliere un percorso che va al cuore del fenomeno, mostrandone il significato profondo, così da rendere utile e fruibile il discorso per chi si occupa di educazione. Abbiamo deciso per questa seconda possibilità.
La festa di tutti i santi: che dono! Che Grazia! Nella diocesi di Cefalù il 1° novembre ci ha visti partecipare a due momenti intensi, gioiosi portatori di Grazia. Durante la mattinata, noi membri del Movimento Pro Sanctitate di Castelbuono, affiancati da alcune amiche, abbiamo animato, a Cefalù, una Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Vescovo, Monsignor Giuseppe Marciante. Siamo stati accolti nella parrocchia dello Spirito Santo, comunità che per la prima volta incontra ed ospita il Movimento e che ha un nuovo amministratore parrocchiale, don Francesco Sapuppo, un sacerdote amico del Movimento, che ha voluto celebrare la Giornata della Santificazione Universale con noi tutti. È stato bello ed emozionante ascoltare il coro dei bambini intonare il canto "Santo è il tuo nome" e la bella preghiera alla Vergine della Fiducia, scritta dal nostro padre fondatore.
Una Veglia di Preghiera ha aperto il mese della Santità nel Centro Operativo di Palermo: il 31 Ottobre ci siamo ritrovati nella Parrocchia di Santa Luisa Di Marillac attorno al nostro Arcivescovo Don Corrado Lorefice per pregare insieme e chiedere il dono della Santità. Una intensa Adorazione Eucaristica, con bellissimi brani proposti, accompagnata dal coro parrocchiale e culminata con la bellissima riflessione di Don Corrado, ha visto la presenza di Associati, Amici e di quanti hanno voluto unirsi per chiedere il dono della Santità.
Don Corrado ha ribadito l’invito di Gesù a RIMANERE. “Rimanete nel mio amore “ GV 15,11. Gesù ci invita rimanere nella sua relazione , che è relazione con il Padre e con i fratelli; ma questo non comporta intimismo, bensì l’inserirsi nel “FARE” di Dio. Dobbiamo riscoprire il termine Santità in tutta la potenza della sua portata.
50 e non sentirli! Avere 50 anni ci fa sentire giovani. Perché festeggiamo il mezzo secolo con tutta la famiglia ecclesiale Pro Sanctitate, guardando quanto e come sono cresciuti i membri, ci viene un senso pieno della vita. L’esperienza, l’offerta, le attività, l’amore di 50 anni costituiscono una memoria collettiva ricca di gratitudine.
Al fondo di ogni nascita c’è una radice, e la radice del nostro Centro di Salerno, della nostra famiglia Pro Sanctitate - sono stati una Oblata Apostolica, Tita La Mastra, siciliana di Grotte, ed un sacerdote salesiano Don Luigi Cosato, che ha assunto con profondo amore e sapienza sacerdotale, l’ideale Pro Sanctitate che Tita gli aveva comunicato. Don Luigi aveva anche partecipato ad un Convegno sacerdotale “Pro Sanctitate” a Sassone nel 1969. L’incontro, certo rassicurante, con il Fondatore del Movimento, il Servo di Dio Guglielmo Giaquinta fu molto significativo: Mons. Giaquinta e Don Luigi si incontrarono e si compresero sul terreno fertile della santità e dell’amore infinito di Dio. Il lavoro “Pro Sanctitate” iniziò, umilmente, silenziosamente, nel mese di ottobre del 1969, ma con la sapienza pastorale di Don Luigi attraverso la direzione spirituale (così cara anche al nostro Padre Fondatore!) e l’amicizia con le famiglie, quest’ultima una costante nell’attività apostolica Pro Sanctitate a Salerno anche ora.
Apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo il 13 ottobre 2019. Il tema dell’anno viene presentato a partire da tante frasi del nostro fondatore che ciascuno “pesca” da un cestino. Dopo avere ricevuto il dono siamo chiamati a condividerlo: ed ecco che dobbiamo cedere il nostro bigliettino alla persona che ci sta accanto e ricevere il suo. Dono reciproco, condivisione della propria chiamata e accoglienza della chiamata dell’altro, per farci carico dei suoi bisogni e delle sue attese. Da questi semplici gesti e atteggiamento del cuore parte la “rivoluzione dell’amore” di cui ci parla il nostro Fondatore. La riflessione è incentrata sul bisogno di una fede autenticamente vissuta che ci impone di essere i “rivoluzionari” di cui oggi il mondo ha bisogno.
Ad Ottobre Calino si trasforma in “capitale della Santità”
Al via presso il cento Oreb la rassegna promossa dal Movimento Pro Sanctitate intitolata
I VOLTI DELLA CITTA’.
Giovedì 17 ottobre il Vescovo Tremolada aprirà il primo dei tre incontri dialogando con i giovani dell’Unità Pastorale
“Il bello del vivere. La santità dei volti e i volti della santità” questo era il titolo della prima lettera pastorale del Vescovo Tremolada, per cui cominciavano a prendere forma in terra bresciana, dalla comunità pastorale a quella laica, nuovi scenari e prospettive di riflessione. La santità come volto buono dell’umanità, come “lato più bello e più vero”, l’umanità come Dio l’ha desiderata da sempre. In questo clima di redenzione dalla tristezza, dalla volgarità, dalla violenza, così ben anticipato dalla lettera pastorale, si innesta perfettamente l’iniziativa promossa dal Movimento Pro Sanctitate e che vede protagonista giovedì 17 ottobre, al centro Oreb di Calino, proprio lo stesso Vescovo di Brescia Mons. Tremolada In dialogo, oltre che con i giovani dell’Unità Pastorale, con il prof. Gabriele Archetti e il Direttore del Giornale di Brescia Nunzia Vallini nell’ambito di un progetto di respiro europeo dal titolo “I volti della città”.
Presentata in anteprima a Calino la mostra dal titolo «I volti della Città - Testimoni di santità oggi».
Con questo progetto multimediale, il Movimento Pro Sanctiate desidera offrire un viaggio attraverso una città diversa, forse non sempre rintracciabile nella nostra esperienza quotidiana.
È la città abitata da uomini e donne, comuni e imperfetti, che hanno incontrato Dio e che hanno lasciato che questo incontro trasformasse le loro vite.
Due giorni intensi per Ritrovarsi, Ricominciare, Rivoluzionare.
Direzione del Movimento Pro Sanctitate e membri associati impegnati si sono riuniti nella sede del Movimento di Palermo per condividere preghiera, formazione, progettazione.
Durante il primo giorno abbiamo sperimentato concretamente cosa vuol dire lavorare insieme per “Costruire“: il gruppo è una forza, le esperienze e le abilità di ciascuno sono preziose se messe a servizio di un obiettivo comune.
Nel secondo giorno abbiamo fatto risuonare nei nostri cuori l’invito alla "Rivoluzione", ascoltando un canto composto da Loredana Reitano. Nell’esperienza del deserto poi abbiamo lasciato parlare Lui, il Santo dei santi, il rivoluzionario inchiodato alla Croce. Il frutto della nostra contemplazione è diventato l’impegno che abbiamo preso dinanzi al Signore e ai fratelli, impegno di non venire meno al nostro “essere Pro Sanctitate” avendo come primaria preoccupazione che sempre più fratelli abbiano interesse per Dio.
Da questo desiderio scaturiscono tutte le attività programmate per il nuovo anno apostolico. Tutto è stato condito con la forza della preghiera, la gioia della condivisione dei pasti, la partecipazioni alle situazioni individuali di sofferenza nella malattia e gli inconvenienti più o meno gravi che succedono in tutte le famiglie!
Santina Mitra
Domenica 16 giugno nel Centro Operativo di Roma abbiamo celebrato la memoria del nostro fondatore mons. Giaquinta, nel 25° anniversario della sua morte, riuniti nella Festa della Famiglia. Sono stati con noi gli amici della Fondazione “Il cuore in una goccia” che operano a sostegno della vita nascente facendo divulgazione scientifica, portando la testimonianza delle famiglie che hanno affrontato una gravidanza difficile e promuovendo ogni attività con la preghiera. Tre pilastri operativi: “Scienza, Famiglia, Fede”. Abbiamo ascoltato da loro il racconto di una vera santità vissuta, fatta di accoglienza del dono di Dio, andando controcorrente nella cultura dominante che papa Francesco definisce “cultura dello scarto”.
La Fondazione è stata co-organizzatrice con il Pontificio Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita del convegno internazionale “Yes to life” sulle terapie fetali.
Il Movimento Pro Sanctitate di Roma ha scelto di celebrare la sua “Festa della Famiglia” incontrando le famiglie della Fondazione “Il Cuore in una goccia onlus”. Nel corso di una mattinata che si può definire avvincente oltre che interessante, abbiamo ascoltato testimonianze e considerazioni sul tema centrale cui la Fondazione è dedicata: “Difesa della Vita nascente e tutela della vita materna e fetale”.
(https://www.ilcuoreinunagoccia.com/#)
Registriamo per la storia che in nessun momento si sono levate grida scomposte con richieste di tornare a regimi giuridici diversi da quelli vigenti.
Non ci sarebbe quindi stato motivo, per chiunque avesse ascoltato, di urlare con riflesso pavloviano, che “la 194 non si tocca”. Semmai, a qualcuno come a chi scrive è venuto in mente, ascoltando, che la 194 sarebbe il caso di applicarla integralmente, a partire dal suo primo capoverso che recita “Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio”.
L’AMORE E’ RIVOLUZIONE:
TUTTI SANTI TUTTI FRATELLI
Convegno Nazionale del Movimento Pro Sanctitate
Dal 29 novembre al 01 dicembre 2019 si terrà presso la Fraterna Domus a Sacrofano (Roma) il Convegno Nazionale del Movimento Pro Sanctitate.
L’evento è dedicato alla realtà Pro Sanctitate e a tutti coloro che desiderano conoscere, approfondire, condividere il tema della chiamata alla santità.
L’amore è rivoluzione: tutti santi, tutti fratelli. Il tema dell’incontro chiama a riunirsi la componente italiana del Movimento Pro Sanctitate nell’anno in cui ricorre il 25° anniversario dalla nascita al Cielo del Fondatore, il Servo di Dio Guglielmo Giaquinta.
La santità come risposta alle urgenze del mondo, la fraternità come strumento per costruire la pace: i lavori del Convegno approfondiranno la “rivoluzione” pacifica del Vangelo e di tutti coloro che si fanno compagni di viaggio di ogni uomo e ogni donna, testimoni della speranza che viene da Dio.
Tutti santi, tutti fratelli: parole che hanno cambiato la vita di quanti hanno abbracciato l’ideale della santità e della fraternità universali con scelte coraggiose, percorsi di assoluta generosità, esperienze comunitarie feconde e decisive.
Il Movimento Pro Sanctitate si raduna nel segno della festa, della gratitudine e dell’impegno.
Festa per la gioia di stare insieme, di condividere esperienze, di raccontarsi la vita.
Gratitudine per il dono di tanti fratelli, compagni di strada e di fede.
Impegno perché la rivoluzione dell’amore chiede menti aperte, cuori ardenti, mani generose.
La città, le case, le scuole, gli uffici, le strade attendono la “rivoluzione dell’amore”, fatta da uomini, donne, giovani e bambini che credono nel Vangelo.
Padre Pino Puglisi: Dare speranza a chiunque chiede segni di amore
Pomeriggio davvero speciale nella sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo dove, nella cornice degli incontri "Testimoni di speranza nella città", domenica 31 marzo abbiamo avuto la gioia di accogliere Giuseppe Carini, uno dei giovani di Brancaccio che don Pino Puglisi ha strappato alla mafia e che è diventato suo prezioso collaboratore. La sua toccante testimonianza su Puglisi, le conseguenze che quell’incontro ha generato nella sua vita hanno dato concretezza alla parola speranza e ne hanno fatto affiorare il significato più profondo.
Bellissimo pomeriggio nella sede del Movimento a Palermo dove, per l’iniziativa "Semi di speranza nella città", abbiamo incontrato tre amiche che ci hanno illuminato su come la famiglia può essere segno di speranza.
Caterina, docente di Storia della Filosofia all’Università di Palermo, ha presentato con un exscursus storico il significato antropologico della parola ‘speranza’. «È la speranza che tiene l’uomo in cammino: l’ottimismo è uno stato d’animo, la speranza è la virtù di colui che è in cammino. Sperare insieme vuol dire costituirsi in comunità e la famiglia è il primo nucleo fondante per combattere l’isolamento. Dobbiamo curare l’arte del vivere sociale all’insegna della speranza condivisa».
Dalla speranza si passa al tema dell’accoglienza, ed ecco l’esperienza personale di una coppia che accoglie. È stato loro affidato un bambino per un periodo limitato di tempo, e da quel momento è nato in loro il desiderio di volerlo accogliere per sempre per dargli una speranza nell’avvenire, un futuro, una casa. Il clima di accogliente silenzio che si respira in sala consente a Caterina di raccontare tutta la fatica, il dolore, ma anche la gioia del percorso intrapreso da lei e dal marito per ottenere l’adozione internazionale del loro figlio che adesso ha 16 anni ed è un perfetto “palermitano”.
Con gratitudine ed entusiasmo è stata accolta dalla Casa Famiglia Effatà - Comunità Papa Giovanni XXIII - l’iniziativa della distribuzione dei “girasoli della santità”; quest’anno in piazza Paolo VI a Brescia e ad Adro (Bs), Santuario della Madonna della Neve.
Le Case Famiglie APG23 sono famiglie un po' speciali; papà e mamme che ogni giorno accolgono nelle proprie case e condividono la propria vita con bambini, disabili ed emarginati: persone bisognose di un punto fermo da cui ripartire, di una famiglia in cui ritrovarsi.
Anche quest’anno attraverso la condivisione dei biscotti della santità abbiamo potuto sperimentare che “la santità cresce mediante piccoli gesti buoni nella vita quotidiana” (Papa Francesco). Sguardi incrociati, sorrisi donati, parole di augurio per ricordare a tante persone questo giorno di festa.
Il Movimento Pro Sanctitate di Noto il 1° novembre nel bellissimo corso e poi in Cattedrale ha proposto l’iniziativa: “Un girasole per te”. In una giornata di pioggia, i “biscotti della santità” hanno portato gioia, allegria, dialogo tra i membri del Movimento Pro Sanctitate e i passanti che all’inizio erano perplessi ma che poi hanno contribuito affinché il ricavato potesse aiutare la Caritas cittadina.
In questa giornata di nuvoloni e “girasoli” abbiamo avuto con noi (in alcuni momenti) la presenza del diacono responsabile della Caritas cittadina. Bella la comunione nella Chiesa di Dio, segno che la santità se è vissuta sul serio porta frutto e si diffonde nelle piccole cose. Con questo segno dei “girasoli” non abbiamo risolto il problema della gente bisognosa di Noto ma abbiamo contribuito a rendere un po’ più visibile la speranza e la gioia del servire mettendo al primo posto i fratelli… quelli più amati dal Signore.
Maria Francesca Ragusa
La bellezza del 1° novembre sta nel riscoprire di non essere soli nel cammino della fede. Questo abbiamo celebrato in Cattedrale a Noto (con la presenza di S. Ecc. Mons. Antonio Staglianò e il Vicario generale don Angelo Giurdanella): una Chiesa riunita per ricordare i “grandi i santi” come San Corrado, patrono di Noto, e quelli della “porta accanto”.
Uno + uno la santità è contagiosa: l’assemblea era composta da associati e amici del Movimento Pro Sanctitate e tutto il popolo di questa porzione di chiesa che ha riflettuto e pregato per la Santificazione Universale. Alla fine della celebrazione i membri del Movimento hanno consegnato a tutti dei foglietti con la vita di un santo, segno che ricordi a ciascuno che abbiamo dei compagni di viaggio, degli intercessori, delle guide per il cammino di santità sognato dal Padre e annunciato con forza ed umiltà dal Servo di Dio Guglielmo Giaquinta.
La Lega Ibuscus è una associazione che promuove la ricerca scientifica nel campo dei tumori infantili e opera nella assistenza e nel sostegno dei piccoli malati e delle loro famiglie.
Nella città di Catania, gli operatori di Ibiscus si sono uniti al Movimento Pro Sanctitate nella iniziativa "Un girasole per te".
Riportiamo nel seguito alcuni, piccoli contributi giunti da più parti, su questa esperienza vissuta insieme.
LA FESTA DI TUTTI I SANTI
Quando gli amici del Movimento Pro Sanctitate ci hanno chiesto, sottovoce e con molta delicatezza, di dedicare la Giornata della Santificazione Universale di quest’anno ai nostri guerrieri, senza alcun tentennamento, abbiamo dato la nostra adesione.
La distribuzione dei Biscotti con la caratteristica forma di Girasole avvenuta questa mattina davanti la Cattedrale di Catania non è stata solo l’opportunità di una raccolta fondi, ma principalmente ha voluto significare il ricordo ed il senso di un giorno speciale, un’occasione per condividere con semplicità la gioia di questo giorno di festa.
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Palermo e Castelbuono
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Pescara
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Noto
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Palermo e Castelbuono
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Ceprano (FR)
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Imperia
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Campobello di Licata (AG)
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Riesi (CL)
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Roma
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Villalba (Roma)
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Catania
Il Movimento Pro Sanctitate, nelle piazze d’Italia in occasione della GSU (Giornata della Santificazione Universale) ideata dal fondatore Guglielmo Giaquinta
Prendi un girasole,
fai un gesto di fraternità concreta,
condividi il sogno di una rivoluzione!
il 1° Novembre 2018 ci trovi anche a Fiuggi (FR)
A conclusione della bellissima esperienza di Zafferana, dove si è respirato un clima di vera gioia e fraternità, ecco le testimonianze di alcuni partecipanti all’esperienza del Centro Operativo di Catania:
«L'esperienza di Zafferana per me è stata bella perché mi sono sentita più partecipe del Movimento e spero di diventarlo sempre più: state diventando una vera bella famiglia per me e mi auguro di camminare assieme a voi verso la santità. Il messaggio che ho recepito è che è possibile percorrere piccoli passi verso la santità nella nostra vita quotidiana, vivendo con umiltà e accettando tutto ciò che ci accade per amore del Signore. Ciò che propone il Movimento Pro Sanctitate, ossia la speranza di poter diventare tutti santi, può diventare un obiettivo alla portata di tutti se lo vogliamo…. Si può diventare santi continuando a vivere la nostra vita di tutti i giorni, nella famiglia, nel lavoro, nella parrocchia o in qualsiasi ambito dove ci è dato di stare, purché facciamo ogni cosa con umiltà, prendendo come esempio la Madonna, accettando anche la croce che ognuno di noi può avere nella propria vita e vivendola come un’opportunità di crescita spirituale. La Carità è il dono più grande che ci deve accompagnare nel compiere il nostro dovere… la nostra voglia di santità deve condurci a cercare di renderci vicini alle persone che soffrono» (Mariella - Catania).
Il 7 ottobre, ha avuto luogo l'apertura delle attività del Centro Operativo di Palermo.
La direttrice, Gandolfa La Placa, ha presentato il tema dell’anno sottolineando la semplicità e la gioia che deve caratterizzare la nostra testimonianza e il nostro apostolato. Abbiamo ripercorso, attraverso suoni e immagini, la bellissima esperienza regionale di Zafferana Etnea pur sottolineando come sia difficile comunicare a chi non era presente l’intensità dei momenti vissuti in quei giorni.
L’incontro si è arricchito della risonanza di alcuni di noi, che hanno sottolineato aspetti molteplici del tema.
Dal 14 al 16 settembre 2018 il Centro Operativo di Salerno ha invitato tutti alle Tende della Santità o meglio a "La santità ti TENDE la mano". Sì perché sentiamo con certezza che la santità è DONO, che ci raggiunge e si propone alla nostra vita con rispetto e delicatezza, con tutta la tenerezza dell’amore.
Un’esperienza già vissuta nel 2005 ma rinnovata nelle modalità e nei linguaggi.
Tre tende ubicate sul lungomare di Salerno hanno fatto da scenario per tre giorni alla chiamata alla santità. La Tenda dell’Adorazione ha visto la presenza costante di persone per pregare e adorare Gesù Eucaristia, la Tenda della Riconciliazione l’alternarsi di diversi sacerdoti amici del Movimento che sin dal giorno di apertura hanno garantito la disponibilità fino a tarda sera per le confessioni, la Tenda della Fraternità dove - come famiglia Pro Sanctitate - abbiamo fatto condivisione con tutti coloro che passavano incuriositi e stupiti.
Si svolge una manifestazione a Palermo che si chiama Piano City: 3 giorni, 90 ore di musica, oltre 30 luoghi della città, solo pianoforte.
Un pianoforte, un artista, una piazza. La Cala, Ballarò, la Vucciria, il Teatro Massimo….
Piazzetta Anita Garibaldi, Brancaccio, tutta l’Italia ha visto questa piazza nel giorno in cui Papa Francesco è venuto a visitare la Casa di Don Pino Puglisi. Un altro miracolo è avvenuto: questa piazzetta è divenuta palco e platea per l’esibizione al piano di un giovane talento Palermitano, Davide Santacolomba, che ci ha incantato con Franz Schubert, Claude Debussy e Frideryk Chopin.
Ho visitato la Casa Museo di Padre Puglisi: davvero commovente vedere i luoghi in cui ha vissuto il Beato. Quando ho scritto la mia dedica sul libro degli Ospiti, i volontari del Centro Padre Nostro mi hanno fatto vedere la dedica del Papa. Si apre innanzi a me una pagina bianca, in cima un solo rigo, una scrittura piccola: “Che il martirio di Padre Puglisi possa portare tante vocazioni. Francesco”.
Santina Mitra
Testimonianze dal Centro Pro Sanctitate di Noto.
Si è concluso il raduno regionale della Sicilia a Zafferana Etnea e, a distanza di giorni, ancora affiorano ricordi e risonanze del cuore…
«L'incontro regionale mi ha aiutato a riflettere sulla mia fede e su come la vivo. "1+1": aprirsi all'altro, all'amicizia, alla condivisione. È stato per me un momento di vita importante perché mi ha fatto apprezzare la bellezza della Famiglia Pro Sanctitate. È proprio attraverso questi incontri che realizzo che gli amici che ho nel Signore sono dei regali veri, amicizie speciali con le quali posso con semplicità di cuore condividere la mia vita. Ho trovato molto edificante l’intervento di Sonia perché mi ha offerto la possibilità di "parlare" con me stessa; i momenti di preghiera comunitaria e l'Eucaristia mi hanno permesso di tornare ad assaporare la dolcezza dell'amore di Gesù e la gioia di stare unita a Lui. È un'esperienza che consiglio di fare almeno una volta per rendersi conto di tante cose, per vivere assieme un momento di crescita nella fede: una catarsi per lo spirito» (Rosetta - Noto).
Come solo tu sai fare (La felicità non è un divano)
Riflessioni su santi, santità e...uova strapazzate
Con la partecipazione di don Stefano Cascio
Il Movimento Pro Sanctitate, tra una riflessione e un sorriso, invita a scoprire che cos'è la divano-felicità da cui ci mette in guardia Papa Francesco. Il papa rivolge ai giovani, ma non solo a loro, l'esortazione ad essere pienamente felici, cioè santi. Tutti, ognuno nel proprio modo unico e irripetibile, possiamo essere autentici rivoluzionari.
Il Movimento di Roma aderisce alla Settimana della Famiglia 2018, iniziativa promossa dal Forum Lazio e dal Centro per la pastorale della Famiglia della Diocesi di Roma.
Il Forum delle Associazioni familiari del Lazio è a sostegno della famiglia…in quanto pilastro della società!
Il Forum delle Associazioni Familiari del Lazio è un organismo senza scopi di lucro che opera per l’affermazione della centralità della famiglia. Ad esso aderiscono ben 51 tra Associazioni, movimenti ed altri organismi che, condividendo ispirazioni, finalità ed obiettivi, intendono svolgere attività di promozione della famiglia secondo quanto indicato dalla “Carta dei Diritti della Famiglia”.
Testimonianze dal Centro operativo di Palermo
Entusiasti e pieni di attese partiamo da Palermo alla volta di Zafferana Etnea dove si svolgerà il Raduno regionale Pro Sanctitate. E quale miglior inizio se non approdare in alta quota: Rifugio Sapienza ci attende e qui possiamo gustare la bellezza dell’Etna, il silenzio, la luce e i colori che insieme al nero della lava creano effetti bellissimi. Niente di meglio per entrare nel clima della due giorni che ci attende. Il preludio è stato degno dell’intera composizione.
Circa 160 appartenenti al Movimento Pro Sanctitate provenienti da tutta la Sicilia si sono ritrovati per pregare, ascoltare, riflettere, stare insieme in gioiosa fraternità.
L'estate, tempo di riposo e svago, può essere l'occasione per fare nuove amicizie, creare nuovi legami... e riflettere un pò. È quello che è successo ai ragazzii Pro Sanctitate che si sono incontrati a Fiuggi nel mese di luglio.
Una sfida per rompere il ghiaccio, un tempo necessario per un’operazione che li ha coinvolti a vari livelli.
La tematica proposta era quella dell’affettività: "RompiAMO il ghiaccio", un percorso introspettivo alla scoperta di un Dio che ci guarda con amore e ci accetta come siamo.
Ragazzi dagli 11 ai 15 anni di varie parti d'Italia (Brescia, Imperia, Fiuggi e Roma) hanno avuto l'opportunità di conoscersi da vicino e riflettere sull'esperienza dei legami affettivi: un tempo per 'guardarsi dentro'. È stata un’impresa non da poco che ha suscitato negli animi una rivoluzione.
Ricordando la semplicità e la grandezza di don Pino!
Della cronaca relativa alla visita del Santo Padre Papa Francesco, sicuramente, le cronache, giornali on line e social vari, ne hanno dato cronaca e particolari vari. Io voglio ricordare questo evento, risalendo alla fonte, cercando di ricordare, a modo mio, la Figura dell'Uomo, del Sacerdote che ha dato il leitmotive a tutto l'evento. Padre Pino Puglisi era un prete senza conto in banca, con le tasche vuote e la casa (popolare) piena di libri di filosofia e psicologia, quando lo andavo a trovare leggevo i titoli e i nomi di tanti filosofi tedeschi, Padri della Chiesa... mi davano sensazioni strane, che poi ho ritrovato nella mia maturità.
Un prete che donava tutto il suo tempo agli altri (in special modo ai giovanissimi).
Si è appena conclusa la S. Messa celebrata dal Santo Padre al Foro Italico di Palermo e trasmessa in diretta RAI. L’ho seguita tutta con grande commozione perché il mio pensiero è stato costantemente rivolto a Padre Puglisi, che fu mio Prof. di Religione al Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Palermo. Ho avuto la fortuna di averlo avuto come insegnante per tutti e cinque gli anni del liceo e l’ho potuto conoscere abbastanza bene; non sono stata coinvolta come volontaria nel suo Centro Padre Nostro perché lui sapeva della mia appartenenza al Movimento Pro Sanctitate e del mio impegno in esso. Ma certo c’era il coinvolgimento nella comunione e nella preghiera reciproca.
15 settembre 1993 - 15 settembre 2018
Papa Francesco a Palermo!
Un intera città che attende, un‘intera città che si prepara ad un incontro speciale. Palermo domani farà memoria del 25esimo anniversario del barbaro assassinio di Padre Puglisi, 3P come è conosciuto da molti. E il Papa in questo anniversario non ha voluto lasciare soli i suoi figli: come un padre che vuole stare vicino ai figli amati.
SERATE CON GLI AUTORI
Il Movimento Pro Sanctitate di Roma, nell'ambito delle iniziative sul tema dell’anno: "Mistica della fraternità: pienezza dell'uomo", propone due “Serate in compagnia degli autori”.
Parleremo di famiglia e adozioni insieme a Filippo Fiani e Laura Debolini, autori del libro "Il Centuplo Quaggiù", che saranno intervistati dal giornalista Francesco Vitale.
Appuntamento nella sede del Movimento Pro Sanctitate con Testimoni di speranza nella città.
Domenica 25 febbraio alle 18.00 abbiamo incontrato la giornalista Alessandra Turrisi e suo marito Salvo Gravano, che da subito ci ha tenuto a puntualizzare che lui giornalista non è.
Alessandra, che scrive per il Giornale di Sicilia e Avvenire, molte volte ha pubblicato articoli o “brevi” per raccontare le iniziative Pro Sanctitate. Ricordiamo con particolare gratitudine quello scritto per "raccontare", sulle pagine di Avvenire, la Traslazione della salma del nostro Fondatore ( 31 Ottobre 2016).
L’uditorio, al Centro Pro Sanctitate di Palermo, è stato subito conquistato dal suo sorriso e dalla sua comunicazione semplice e immediata.
Ritornano nel Centro Operativo di Palermo gli appuntamenti con Testimoni di speranza nella città.
Anche quest’anno desideriamo conversare con uomini di speranza, persone che, nella nostra città fanno qualcosa per promuovere il Bene. Stimolati dal tema della Formazione Permanente affrontato quest’anno “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo” vogliamo lasciarci scomodare dalla testimonianza di chi si è messo in gioco in prima persona, perché la fraternità trovi concretezza in gesti di accoglienza e di condivisione. Domenica 28 gennaio abbiamo incontrato Luciano Maria D’Angelo, Presidente del Centro di Aiuto alla Vita di Palermo. Ricordiamo che al CAV è andato quest'anno, per Palermo, il ricavato della esperienza dei Girasoli della Santità, vissuta in occasione della Giornata della Santificazione Universale.
Festa della Famiglia 2018. Un’esperienza vissuta al caldo, come a casa, anzi in una parrocchia che è proprio una grande casa, aperta e accogliente per tutti.
Per tanto calore desideriamo ringraziare il parroco, amico e compagno di strada della nostra comunità, il caro don Massimo, e i 4 amici della Pastorale familiare diocesana - Annalisa, Mario, Fiorella e Marco - che si sono resi disponibili a raccontarci “storie” e a inventare “attività” perché anche noi, famiglie diverse, ci mettessimo “in gioco” insieme. Questo pomeriggio desideriamo riviverlo attraverso lo sguardo vivace e profondo di un nostro piccolo/grande amico, Giovanni, classe 2004, che cosi lo racconta…
Domenica 7 gennaio, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo, si è svolto un Burraco di Beneficenza per sostenere le attività apostoliche del Movimento stesso.
Nella serata i membri del Movimento hanno accolto alcune ragazze di una casa famiglia di Palermo per trascorrere insieme la serata giocando a tombola e mangiando insieme una pizza.
In semplicità e amicizia abbiamo vissuto insieme un momento di accoglienza e condivisione.
Come ogni anno nel giorno dell’Epifania si è svolta al Centro Oreb la Festa della Famiglia.
Pomeriggio di gioia, musica, spettacolo, tombolata e tanta fraternità.
I ragazzi Pro Sanctitate, in collaborazione con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo G. Bevilacqua di Cazzago San Martino, hanno presentato uno spettacolo natalizio dal titolo “La piccola cometa”.
Una simpatica e coinvolgente storia ambientata nel cielo, dove le stelle si mettono in gara su chi tra loro sarà scelta per annunciare la nascita di Gesù: sembrano tutte uguali, ma ciascuna di loro ha le sue particolarità, i suoi pregi e difetti. C’è la stella più bella e più chic, quella più precisa e puntuale, la stella più forte e muscolosa. Fra tante stelle, alla fine la scelta cadrà su una piccola stella con la coda, un’umile cometa, proprio la stellina del cielo meno appariscente.
Umiltà, semplicità, gioire delle piccole cose della vita: è il messaggio che abbiamo voluto lasciare a tutte le famiglie che hanno partecipato alla festa attraverso questa esperienza semplice e ricca di condivisione.
È sera. Stiamo tornando a Roma in pullman, un solo giorno, toccata e fuga… ma non stanchi, anzi: proprio contenti! Sì, perché abbiamo passato una giornata veramente piacevole. Non è mancato niente: preghiera, fraternità e anche un ottimo pranzo in uno dei ristoranti vicini al Santuario.
Siamo partiti alle otto di mattina per soddisfare un desiderio, quasi un’esigenza: un pellegrinaggio al Santuario di Pompei, più volte richiesto dal nostro nucleo culturale Pro Sanctitate, con cui una volta al mese ci riuniamo per visitare le bellezze artistiche di Roma. Lo avevamo lanciato, il pellegrinaggio, e già la prima bella sorpresa: si sono uniti a noi altri amici del Movimento e alla fine eravamo proprio un bel numero! Tante persone e un solo cuore: l’amore alla Madonna ci ha fatto ritrovare insieme, ed è stato bello vedere come ognuno ha invitato qualche parente o conoscente anche al di fuori del Movimento e come tutti ci siamo reciprocamente accolti.
Abbiamo iniziato il viaggio pregando le lodi con il piccolo Ufficio della Madonna, era sabato, giorno a Lei dedicato e poi eravamo in pellegrinaggio verso il Santuario mariano, quindi tutto perfettamente in linea con la preghiera ufficiale liturgica! E abbiamo anche letto un brano di S. Tommaso d’Aquino che esalta la Vergine “piena di grazia”! La preghiera alla Madonna ci ha raccolti in un clima sereno, poi abbiamo un po’ riposato ma… riposato? In breve si è sentito un chiacchiericcio simpatico e cordiale, amichevole e scherzoso.
In occasione della prima Giornata mondiale dei poveri istituita da Papa Francesco, quest’anno celebrata domenica 19 novembre sul tema “Non amiamo a parole ma con i fatti”, il Centro Pro Sanctitate di Calino, sabato 18 novembre, ha organizzato una serata di solidarietà, con cena povera e momenti di riflessione.
Tanti sono stati i volontari che si sono adoperati per organizzare questa serata: preparazione della cena, sistemazione della sala, servizio ai tavoli.
I ragazzi delle medie hanno preparato il momento introduttivo: attraverso canti, preghiere, vite di santi, tra cui san Giuseppe Moscati e il servo di Dio Guglielmo Giaquinta, ci hanno aiutato a non pensare “ai poveri solo come destinatari di una buona pratica di volontariato da fare una volta alla settimana, o tanto meno di gesti estemporanei di buona volontà per mettere in pace la coscienza”, ma a cercare “un vero incontro con i poveri e dare luogo ad una condivisione che diventi stile di vita.
Sabato 18 novembre è stata celebrata a Catenanuova (CT), nella parrocchia S. Giuseppe, la Veglia per la Giornata della Santificazione Universale, presieduta dal parroco Nicola Ilardo.
In un’atmosfera di intimità, davanti a Gesù Eucarestia, l’assemblea dei fedeli si è raccolta in un clima di silenzio, ascolto e riflessione, accompagnati dalla dolcezza e dalla melodia dei canti eseguiti dal “coro degli angeli”.
Bella, chiara e ricca di spunti di riflessione l’omelia del sacerdote, il quale ci ha aiutato ad entrare in profondità dentro il tema della Mistica della Fraternità.
Sono giunte a conclusione, ad Imperia, le attività celebrative per la, Giornata della Santificazione Universale del 2017, che sono iniziate il 31 ottobre con la ormai tradizionale veglia di preghiera, anche quest’anno molto partecipata e caratterizzata dalla presenza di numerosi giovani, coinvolti direttamente nell’animazione. La veglia è stata poi replicata, la sera del 4 novembre, ad Albenga presso il santuario della Madonna di Pontelungo, patrona della nostra Diocesi. In entrambi i casi, la celebrazione è stata presieduta dal Vescovo Mons. Guglielmo Borghetti, che ha aiutato i fedeli a meditare sul tema dell’anno, “Mistica della Fraternità, Pienezza dell’Uomo”.
Luce di santità,
vieni, indicami la via,
santificami nell`amore.
Docile tra le tue mani,
adoro la tua grazia
che trasforma me e ogni fratello...
Mons. G. Giaquinta.
Per il Movimento Pro Sanctitate di Fiuggi, la festa di Tutti i Santi non poteva certo passare inosservata... anzi, si è trasformata nella Settimana della Santità.
Come i girasoli, dal mattino al tramonto, continuano ad orientarsi verso la luce, così noi creature, senza stancarci, siamo naturalmente protese verso il Creatore.
Più o meno consapevoli, la vita ci spinge sempre avanti nella direzione della luce perché, un passo dopo l’altro, percorriamo la strada che si snoda dinanzi a noi.
Quei campi assolati di girasoli riempiono gli occhi e mettono gioia nel cuore: sono bei fiori ma anche bravi maestri, nel loro muto simbolico linguaggio!
Tante sono le iniziative che quest’anno ci aiutano a vivere la Giornata della Santificazione Universale.
Il 31 ottobre presso il Centro Oreb abbiamo festeggiato Holyween, la notte dei santi e della luce. Serata di animazione, canti, preghiere e la testimonianza di alcuni amici santi, tra cui padre Guglielmo, che ci hanno trasmesso la bellezza della santità.
Il 1 novembre abbiamo vissuto insieme la Celebrazione Eucaristica presso la cattedrale di Brescia, con il nuovo Vescovo S.E. Mons. Pierantonio Tremolada.
«Il segreto della santità è la comunione con l’amore di Cristo». Con queste parole, il Vescovo ha invitato ogni fedele a coltivare una profonda unione con Gesù, a rimanere nel suo amore. E da questa amicizia con Gesù, così vissuta, che scaturisce la mistica della fraternità e possiamo ricevere una pienezza di gioia e di vita.
Catania. Piazza Duomo e Via Etnea. Mercoledì 1 novembre e sabato 4 novembre.
I banchetti dei Girasoli-biscotti della santità, allestiti fuori dalla Cattedrale e della Basilica Collegiata, sono stati un modo significativo di spingerci simbolicamente e concretamente, come Movimento Pro Sanctitate, verso la piazza e la strada, di provarci a stare in mezzo, a vivere il contatto semplice e spontaneo che si instaura con chi si avvicina, con chi è incuriosito, con lo straniero che chiede una informazione, con il turista che si sente accolto, con il bambino attratto da palloncini e colori, con il fedele che varca i cancelli della Chiesa e si imbatte in un manifesto festoso da leggere, con chiunque, grande e piccino, che incrocia un sorriso gratuito e accogliente da condividere.
Santi e fratelli: pienezza dell’uomo.
Venerdì 3 novembre, alle ore 20:45, presso la chiesa parrocchiale di san Francesco Caracciolo in Chieti, come è ormai tradizione nel calendario diocesano, è stata celebrata la Veglia di preghiera diocesana per la Santificazione Universale, promossa dal Centro Diocesano per le Vocazioni e dal Movimento Pro Sanctitate. Quest’anno il tema della GSU che ha accompagnato la serata di preghiera è: Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo.
Il cuore della veglia di preghiera è stato il momento di Adorazione Eucaristica, intervallata da riflessioni e canti animati dal coro parrocchiale.
La Giornata della Santificazione 2017 a Noto si è celebrata il primo novembre, in Cattedrale, con una Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Antonio Staglianò.
I canti, la Parola di Dio, l’omelia, tutto ci ha ricondotto al Cielo, a chi lo abita perché nella vita ha vissuto la mistica della fraternità ed ha raggiunto la pienezza dell’uomo. Significativa anche la presenza del Vicario generale Mons. Angelo Giurdanella, dei sacerdoti e diaconi amici e di un’assemblea numerosa chiamata a pregare per un mondo di “tutti santi tutti fratelli”. Prima della benedizione finale i membri del Movimento hanno distribuito a tutti un foglietto con la figura di un santo da conoscere e pregare per tutto l’anno a venire: è stato un segno semplice ma profondo che ha fatto riflettere sulla vicinanza dei Santi nella nostra vita e ad accogliere loro invito a percorrere la via della santità!
Maria Francesca Ragusa
8 ottobre 2017. Al Centro Operativo di Palermo si dà inizio alle attività del nuovo anno.
E’ bello scambiarsi i saluti dopo la pausa estiva, ritrovarsi famiglia, diversi ma uniti dall’unico ideale.
E in questo clima ci siamo goduti un breve video del cartone animato “L’era glaciale 4” attraverso il quale abbiamo potuto riflettere sulla diversità come ricchezza, sull’unità che supera ogni stonatura.
Ci ha condotto in questa riflessione la Direttrice del Centro Operativo, Gandolfa La Placa, che ha introdotto il tema dell’Anno: “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo” .
Abbiamo riproposto il senso dell’iniziativa “Un girasole per te”, il biscotto che quest’anno sarà distribuito in tutta Italia nei luoghi in cui è presente il Movimento, e chiesto a ciascuno di esprimere per iscritto che cosa sia per lui la fraternità.
A più voci e in modo spontaneo è venuta fuori una bellissima riflessione sul significato della fraternità.
Nel segno che ci è stato affidato, il Calendario delle attività, è racchiuso il senso del cammino che dobbiamo compiere in questo anno apostolico.
Largo spazio si è dato infine all’aspetto organizzativo della GSU Regionale che si svolgerà a Palermo il 12 Novembre prossimo.
Ci piace dare la parola ad una associata di Castelbuono, Mariagrazia Spallino, per avere un punto di vista diverso sul momento vissuto insieme.
GIORNATA DI FRATERNITA' - 15 OTTOBRE 2017
TreKking della santità alle Sorgenti del Lavino (PE)
Cronaca di una bella giornata trascorsa domenica dalla famiglia Pro Sanctitate di Pescara.
Bella per il meteo: il sole ci ha accompagnato e scaldato il viso e il cuore di fronte alle bellezze della natura.
Bella nella condivisione e nella fraternità vissuta in ogni gesto. Credo proprio che non ci sia stata persona che non si sia sentita avvolta dalla gioia del vicino di tavolo. Di fatto, è stato un lungo pranzo, durato tutta una giornata. Sono convinta che la confidenza e l’affetto che si riceve a tavola sia un’esperienza unica.
Una giornata intensa, fatta di preghiera, gesti, pane spezzato e condiviso: esperienza di comunione.
Incontrarsi per condividere sogni, gioie, difficoltà di essere apostoli di santità a Roma, città santa e ancora da santificare. Una fraternità celebrata, annunciata, vissuta concretamente nei gesti e nelle parole.
In questo clima, domenica 8 ottobre tutti noi, associati del Movimento di Roma, ci siamo ritrovati insieme alla direzione nazionale per dare l'avvio ad un anno dal tema entusiasmante: Mistica della fraternità: pienezza dell'uomo.
Nasce il Centro Missionario del Movimento Pro Sanctitate a Salerno
Sono giorni febbrili a Salerno! Con grande gioia ed entusiasmo si avvicina l’evento che attendevamo da tempo…!
Il nostro sogno sta diventando realtà!
Sabato 14 ottobre 2017 bussate al campanello di Via Musandino 18 e vivremo insieme l’Inaugurazione del nostro Centro Missionario Pro Sanctitate.
A condividere con noi questo evento così importante ci sarà il Vicario generale della diocesi di Salerno-Campagna–Acerno, don Biagio Napoletano, in rappresentanza del nostro Arcivescovo Luigi Moretti momentaneamente fuori sede per motivi di salute.
Per il lancio e l’inizio del nuovo anno apostolico, era stato deciso che l’incontro della Direzione allargata di Palermo si svolgesse a Castelbuono cosi’ da favorire la partecipazione dei Castelbuonesi. Complice la squisita disponibilità di Vincenzo e Maria Rosa Cammarata, membri del Movimento, i partecipanti alla Direzione Allargata hanno potuto godere di ospitalità nella loro bella casa di campagna.
E cosi’ i membri della Direzione del Centro Operativo di Palermo, i membri dei Centri di Servizio e le associate di Castelbuono hanno condiviso, nel terzo weekend di settembre, momenti di preghiera, di riflessione e di studio.
Nell’accoglienza semplice abbiamo cominciato a vivere il significato del tema dell’anno: “Mistica della fraternità, pienezza dell’uomo”.
Martedì 27 giugno, la comunità Pro Sanctitate di Noto ha ricevuto, la visita del vescovo Mons. Antonio Staglianò, in occasione della visita pastorale cittadina.
Per gli associati e gli amici del Movimento, è stata una presenza preziosa e una occasione speciale per essere Chiesa, e radicarsi nella comunione del cammino diocesano.
Il Movimento Pro Sanctitate a Noto, ha sede nella casa natale del Fondatore, un luogo di accoglienza per chiunque voglia tornare alla sorgente del Carisma dalla santità e della fraternità universali.
Mara D'Angelo
La “Festa della Famiglia” ci ha visti quest’anno convergere verso il Santuario Mariano della Madonna dell’Olio. Una splendida domenica di fine giugno ha fatto da cornice alla nostra esperienza.
Una Chiesetta e un convento isolato nella vasto latifondo dell’entroterra siciliano, in mezzo alla campagna assolata e isolata, vicino ad un piccolo paese di mille anime, Blufi. Quale richiamo più dolce quello della nostra Madre Maria, che il Figlio ci addita, per concludere insieme, amici e associati al Movimento Pro Sanctitate del C.O. di Palermo, le attività dell’anno apostolico e condividere la preghiera e la fraternità !
Cerco un arcobaleno che parli di pace
quando siamo in lotta con il mondo.
Un arcobaleno che doni i suoi colori
nel grigio di esistenze senza amore…
Cerco…e tutto ritorna alle origini:
l’amore ci abita, la fede ci accompagna, la speranza ci fa volare.
Intramezzato da questi meravigliosi versi, il 25 Maggio 2017 si è tenuto nella sede del Movimento di Catania un incontro nel quale la nostra direttrice Mirella Scalia ha intervistato Maria Francesca Ragusa, oblata apostolica del Movimento. Maria Francesca, siciliana di origini, vive a Noto e ha presentato il suo libro di poesie e preghiere intitolato “Verso il cielo”.
Sabato 20 e domenica 21 maggio 2017 sono stati due giorni di grande gioia per il Movimento Pro Sanctitate.
I paesi agrigentini di Campobello di Licata e Ravanusa, hanno celebrato per la prima volta insieme la Festa della Luce.
Dopo un serio percorso di formazione e di discernimento si è giunti alla celebrazione di questo evento che ha visto come protagonisti un gruppo numeroso di uomini e donne che hanno scelto di abbracciare l'ideale della santità e operare attivamente per la santificazione universale.
Non eroi, ma uomini veri. Uomini che credono fino in fondo nella loro vocazione e...la portano avanti, fino a che la vita lo chiede, fino a come lo chiede. Uomini che sapevano di morire, e non si sono tirati indietro, lo sapevano sul serio, perché amavano e conoscevano, per immersione, dove e per chi stavano vivendo il loro servizio. Mentre in questi giorni tante celebrazioni ci riportano alla grande testimonianza lasciata da Falcone e Borsellino, il pensiero va anche al dono incommensurabile del sacrificio di padre Pino Puglisi.
Una torta per Guglielmo", evento giunto alla 4° edizione, ci ha fatto vivere un bellissimo momento di fraternità con tutti gli amici del Movimento Pro Sanctitate di Palermo.
Il tema ispiratore di questa edizione 2017 è stato il "mare".
Dalla nomina della giuria alla valutazione delle torte e al successivo "assalto" alla degustazione delle stesse, tutto si è svolto in un clima di gioia e di serenità.
Ognuno di noi ha "pescato" dei pensieri e dalle riflessioni del nostro Fondatore, Mons. Guglielmo Giaquinta. Un messaggio che ha raggiunto direttamente il cuore.
La premiazione della torta più bella e di quella più buona è stata un ulteriore momento di festa e di armonia
Vincenzo Cammarata
“Così una comunità si libera dall’indifferenza…
Questo vuol dire anche coltivare una identità comune,
una storia che si conserva e si trasmette”
Papa Francesco - Laudato sì n° 232
Sono passati 25 anni dalla strage di Capaci, l’attentato messo in atto da Cosa nostra che costò la vita al giudice anti-mafia Giovanni Falcone, a sua moglie Francesca Morvillo, e a tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
Tante le iniziative per ricordare l’impegno del magistrato che spese la sua vita per combattere, insieme al collega Borsellino, la criminalità organizzata. Le celebrazioni, a Palermo, hanno avuto inizio domenica 21 maggio, e si sono concluse nella serata di martedì 23 maggio.
Esperienza di riscatto con i giovani del carcere Minorile Malaspina di Palermo.
Terzo incontro, il 7 maggio 2017, della serie “Testimoni di Speranza nella città”. Conversazione con chi, nella nostra Palermo, fa qualcosa per far germogliare Semi di Speranza.
Che ci fanno nella sede del Movimento Pro Sanctitate di Palermo, in un pomeriggio di una domenica di maggio, lo chef Giovanni Catalano, pastry chef della rinomata Pasticceria Oscar di Palermo, una assistente Sociale, Lucia Lauro, e il direttore del Carcere dei minori Malaspina di Palermo, Michelangelo Capitano ?
Anche quest’anno noi del Centro Operativo di Roma abbiamo avuto la bellissima occasione di celebrare insieme la Festa di Maria Madre della Fiducia. Era il 25 febbraio, e nella sede del Movimento a Largo Arbe, si respirava l’aria dolce della preziosa eredità del nostro caro fondatore, Mons. Giaquinta.
La celebrazione Eucaristica è stato luogo d’incontro per tutti noi. Per rivederci, per condividere le nostre fatiche ma anche le nostre gioie, e per metterci in comunione fisica e spirituale con Colui che sempre ci chiama e ci riunisce nel Suo Nome.
Il Seminario di Albenga Imperia ci ha accolto i giorni del 1° e 2 aprile, per gli annuali Esercizi Spirituali; Siamo numerosi: associati e amici del Movimento Pro Sanctitate di Imperia, insieme a persone provenienti da altre realtà ecclesiali.
Ci attendono due giorni ricchi, guidati da don Gianluca Zelli, dal prolungato ed intenso silenzio che viviamo in Cappella davanti al Santissimo, dai momenti di fraternità davanti ad ottimo cibo.
Don Gianluca ci accompagna facendoci riflettere su come accogliamo questa esperienza: abbiamo scelto o accolto l’invito del Signore?
La parabola del seminatore e le sue parole ci chiedono di ascoltare e comprendere partendo dal cuore e a fare verità in noi per iniziare il cammino, per riconoscere in che terreno stiamo.
Come educare i giovani alla giustizia e alla legalità?
Si è svolto a Palermo, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate, il secondo incontro della serie Testimoni di Speranza nella città. Conversazione con chi, nella nostra Palermo, fa qualcosa per far germogliare Semi di Speranza
Il 2 Aprile 2017 abbiamo incontrato Angelo Sicilia, ideatore dei “pupi antimafia”. Già vincitore del Premio Ninni Cassarà 2016, e che lo scorso 7 aprile ha ricevuto a Catania, presso il Museo Diocesano il Premio internazionale Rosario Livatino, Antonino Saetta, Gaetano Costa per il suo impegno sociale.
Il sabato di primavera 1 aprile si è svolto, presso i locali della Parrocchia “Protomartiri”, un incontro molto molto speciale con una Persona veramente “interessante”: Erica Bassi. L’occasione dell’incontro, in occasione della pubblicazione del suo libro La porta gialla, ci è stata offerta dalla nostra associata Paola Procaccini che ha immediatamente colto il grande valore che poteva avere la testimonianza di Erica per tutti noi. L’incontro fra l’autrice ed il numeroso pubblico, associati del Movimento, amici e giornalisti, si è svolto in un bel clima di curiosità per l’esperienza narrataci e di ammirazione per come la situazione vissuta da Erica e dalla sua famiglia rappresenti un “seme di speranza” che si inserisce perfettamente nel cammino che il Movimento ci ha proposto questo anno. Infatti, non è così scontato che uscendo da una malattia come un tumore, si abbia la voglia ed il coraggio di raccontarsi, di condividere le battaglie quotidiane contro la malattia, di riuscire a dare speranza per una guarigione.
Temi forti, diretti, come morte, malattia, abbandono dei minori, bambini soldato, aborto, adozione...
Se ne può parlare ai bambini?
Le storie e i personaggi dei racconti per l'infanzia di Adriana La Terra, nella loro ariosa fantasia, dimostrano proprio di si.
La scrittrice l'abbiamo incontrata lo scorso 25 marzo nel salone della sede del Movimento Pro Sanctitate di Catania, e lì ha dedicato un pomeriggio alla presentazione di due suoi libri, "La storia di Peppinello il piccolo coccodrillo", e "Ciccio Porcuzzi e famiglia". Serata alternata e allietata dalla piacevolissima lettura di brani tratti dai due testi, attraverso le gradevoli voci recitate di Giuseppe Grassia e Orazio Patanè.
Nella Domenica Laetare Gesù ci ha raccolti, membri del Movimento di Palermo, Castelbuono, Resuttano e ci ha portati con se sul monte (non molto alto per la verità), alle falde di Monreale, sufficientemente alto però da dominare la città di Palermo e il suo golfo, con un panorama bellissimo su terra, mare e cielo, luminoso come la luce di cui la liturgia del giorno ci parla: il cieco nato dopo l’intervento di Gesù, può vedere il mondo, ma soprattutto può vedere se stesso.
Alla luce di Cristo, oggi siamo chiamati ad aprire i nostri occhi e guardare prima di tutto noi stessi. Ecco perché è necessario entrare nel deserto, creato dentro di noi, facendo spazio al silenzio, all’ascolto, all’adorazione.
Oggi, 30 Marzo 2017 - ore 16 - Diretta di Radio Vaticana
In vista della presentazione del libro La Porta Gialla prevista per sabato 1° Aprile 2017 presso la Parrocchia dei Santi Protomartiri Romani, Stefano Leszczynski conduce la diretta su Radio Vaticana all'interno dello spazio Al di là della Notizia - Dialoghi.
Intervengono:
Erica Bassi - Autrice
Roberto Corradi - Segretario Nazionale del Movimento Pro Sanctitate
Vittoria Terenzi - Direttore Pro Sanctitate Roma
Ascolta l'audio
30 marzo 2017- Radio Vaticana - Erica Bassi al Microfono di Stefano Leszczynsk
Domenica, 12 marzo, i membri del Movimento Pro Sanctitate di Catania e di Noto, si sono ritrovati presso la Chiesa di San Nicolò al Borgo per vivere insieme una giornata di ritiro quaresimale, guidato da Padre Salvatore Nicosia.
La giornata ha avuto inizio con la celebrazione della Santa Messa, seguita da due meditazioni del Vangelo di Matteo.
Padre Salvatore ci ha condotto in un percorso stimolante per entrare sempre di più nel mistero del dono d'amore di Dio per noi.
Ci ha dato la possibilità di comprendere come sia necessario per noi cristiani vivere in questo tempo, occupandoci di tutte quelle incombenze quotidiane che finiscono per assorbire quasi completamente le nostre energie, concedendoci delle soste per porre tutti i nostri pesi nel cuore di Dio, così da ottenere il meraviglioso risultato che le nostre rimangano ciò che devono essere: occupazioni, e non diventino preoccupazioni, perchè nella misura in cui siamo capaci di confidare nel Padre che ci ha amati fino al punto da immolare per noi il suo Figlio Unigenito, noi riusciamo a liberarci delle ansie, paure e preoccupazioni che il maligno cerca continuamente di istillare nel nostro cuore per ostacolare il nostro cammino alla sequela di Gesù.
Domenica 12 marzo, la comunità Pro Sanctitate di Palermo ha ricevuto la visita dell’Arcivescovo Corrado Lorefice.
Il salone della nostra sede era stracolmo, l’attesa piena di emozione. Quando è arrivato, Mons. Lorefice, con grande semplicità ha salutato tutti con una stretta di mano, e ci ha messo subito a nostro agio, in un clima di serenità e di gioia. Sembrava ci conoscesse da sempre!! Certo l’emozione è emersa nel saluto che la direttrice Gandolfa La Placa ha rivolto al Pastore della Chiesa Palermitana, in visita in questa porzione di Chiesa che è il Movimento. Tanta emozione anche nelle parole di Pino Carota e Santina Mitra che hanno tracciato brevemente la storia della nostra presenza in Diocesi dal 1965 ad oggi, mettendo in evidenza le finalità e le azioni apostoliche passate e presenti.
Incontro con il mondo della fantasia per adulti e bambini.
Appuntamento a Catania, sede del Movimento Pro Sanctitate -
Sabato 25 Marzo 2017, ore 18.30
Tanto clamore attorno alla ricorrenza dell’8 marzo forse fa dimenticare il senso autentico e profondo di questa giornata mondiale.
Nella mia città, a Palermo, gli angoli delle strade sono pieni di venditori improvvisati che ti offrono a prezzi esagerati, un rametto di mimosa. Così che tutti possano portare alla moglie, alla madre, alla figlia, all’amica, …anche alla propria professoressa, il simbolo floreale di questa “FESTA”.
Da ragazza, giovane liceale, ci tenevo tanto a sottolineare la giornata, mi vestivo rigorosamente di giallo, e appuntavo al petto il rametto di mimosa. Poi, negli anni, l’interesse e la voglia di festeggiare è scemato.
Domenica 26 febbraio, la Betania Stella Maris di Imperia ha accolto associati e amici del Movimento Pro Sanctitate per festeggiare insieme la Madonna della Fiducia, in un clima di gioia e fraternità.
La S, Messa celebrata da Don Fabio Bonifazio è stata animata dalle famiglie che hanno accolto il rosario durante la novena, al termine un rinfresco ha reso ancora più gioiosa e festosa questa occasione di incontro e preghiera.
Affidiamo alla Mamma Celeste i desideri e le speranze che portiamo nel cuore, fiduciosi di essere accolti nel suo abbraccio dolce e universale.
Il Centro Operativo di Salerno, nell’ambito dei cinque incontri previsti per il suo cammino di consolidamento e crescita, si è incontrato il pomeriggio di domenica, 19 Febbraio per il secondo appuntamento di relax spirituale...SI! Di vero, puro, profondo e rinvigorente relax spirituale! Che gioia incontrarsi! Che gioia fermarsi a riflettere con le parole del Signore.
A guidarci in questo pomeriggio/serata è stata la nostra cara sorella oblata Teresa Carboni, che ci trasmette ogni volta la bellezza di far parte della grande famiglia Pro Sanctitate e che ci accompagna nelle riflessioni.
Si è svolto a Palermo, presso la sede del Movimento Pro Sanctitate, il primo della serie di appuntamenti: Testimoni di Speranza nella città.
Si tratta di un incontro con le persone che, nella nostra Palermo, si adoperano per promuovere il Bene, per far germogliare Semi di Speranza nel deserto dei luoghi abbandonati dalle Istituzioni, dimenticati dalla società, ignorati dalla “gente bene”. Vogliamo lasciarci scomodare dai salotti delle nostre certezze e ascoltare la testimonianza di chi si è messo in gioco in prima persona.
Il 5 Febbraio 2017 abbiamo incontrato Rosalia Spinnato e Maurizio Bianco dalla cui penna, leggiamo una breve sintesi dell’incontro.
Qual è la vita che non ha le sue difficoltà, le sue spine,
qual è la creatura umana che non ha momenti di dubbio,
di sofferenza, di incertezza, di pericolo, magari di fallimento?
Chi si trova allora accanto? Ancora, la Madre.
Guglielmo Giaquinta
Nel contesto culturale e sociale che ci circonda, la parola fiducia sembra essere estranea e lontana dalla realtà, aliena alle relazioni, a tratti persino effimera e illusoria.
Eppure si tratta di una tensione emotiva ed effettiva che si instaura nella relazione primaria tra genitore e figlio, evolve e si sviluppa nel tempo.
Il centro operativo di Salerno, raccogliendo l’invito della direzione nazionale, ha intrapreso un cammino di consolidamento e crescita della realtà locale attraverso una serie di esperienze mensili che abbiamo definito di relax spirituale.
Domenica 22 gennaio,si è svolto così il primo dei cinque incontri sul tema Costruire una comunità di pietre vive. Siamo stati insieme dal mattino alla sera, recuperando anche la gioia dello stare insieme e dei momenti autentici di condivisione e fraternità guidati dalla cara sorella Teresa Carboni.
Che l’acqua di Bonifacio VIII avesse effetti strepitosi era indubbio e quando a questi effetti si è aggiunta l’energia del Movimento, di Padre Guglielmo e delle Sue operose Oblate, abbiamo visto un bel miracolo.
Una serie di incontri Speciali con la ricchissima partecipazione di ragazzi e famiglie. Si, ragazzi!!! A partire dagli 11 fino ai 18-20 anni.
Da insegnante quarantacinquenne quale sono, ormai quasi rassegnato a vedere i nostri giovani senza passione, senza fede, talvolta “spenti”, guardare i volti dei ragazzi del Movimento di Fiuggi mi ha commosso ed inorgoglito.
Sono partiti il 20 dicembre con i ragazzi delle medie che, accompagnati e guidati dai loro animatori, hanno fatto visita ai “diversamente giovani” della casa per anziani Hermitage di Fiuggi. Le foto non hanno bisogno di descrizioni, né di commenti. Lo scambio reciproco di affetto e sorrisi ha reso indimenticabile quel giorno ed ha preparato la strada per un Natale d’Amore.
NARRARE SE STESSI CON...
IL CORPO,LA PAROLA, LO SGUARDO, L'UDITO
Calino e Imperia... Sìììì!!! Unite per Narrare...
La prima tappa del cammino formativo si é realizzata per il Nord!
Lombardia e Liguria insieme per un'esperienza invernale delle medie e biennio superiori a Calino, presso il Centro Oreb del Movimento Pro Sanctitate dal 27 al 30 dicembre 2016. Una pausa di riflessione, attività laboratoriali e giochi durante le vacanze natalizie.
I membri del Movimento Pro Sanctitate di Pescara hanno scelto di attendere il Natale così: dopo una mattinata di Ritiro vissuta domenica 4 dicembre sotto la guida di Padre Cesare Campagnoli (gesuita), si sono dati appuntamento al sabato successivo.
Questa volta alla scuola dei piccoli, bambini e ragazzi Pro Sanctitate, che hanno espresso davanti al presepe, attraverso la preghiera semplice e profonda, il frutto del percorso fatto quest'anno sin qui.
Il Coro Liturgico Pro Sanctitate di Pescara, la Parrocchia di Sant'Antonio di Padova (Montesilvano) e alcune famiglie della zona, hanno pensato e organizzato un pomeriggio di festa, incontro e preghiera in strada...in attesa del natale.
E' successo. Erano lì con noi, in strada, usciti dal caldo delle loro case, lasciando, magari, accesa la tv o la connessione internet. "Vado giù giusto il tempo di un saluto" - ha pensato qualcuno...
Il momento è festoso, nonché goliardico: due coristi buontemponi sono arrivati vestiti da babbo natale (perché un po' di folklore fa sempre colore). Tanti bimbi stupiti da questa novità "ma che sarà mai questa sera?"...
Domenica 4 dicembre, i membri del Movimento Pro Sanctitate di Catania e di Noto hanno vissuto una giornata di ritiro nella sede di S. Nicolò al Borgo, in preparazione al periodo di Avvento. La giornata ha avuto inizio con la Celebrazione Eucaristica, presieduta da don Salvatore Nicosia che, visibilmente commosso, ha ricordato ai presenti come la sua vocazione sia maturata proprio lì, in quella chiesa, quando da giovane universitario, frequentava gli incontri Pro Sanctitate.
Al termine della Celebrazione, sono seguite le sue due meditazioni sul capitolo 1° del Vangelo di Luca, che ci hanno fatto riflettere sulla riscoperta e l'importanza, per il cristiano, della parola "Kaire", che vuol dire "rallegrati".
Sabato 26 Novembre, in occasione del mese della Santificazione Universale, è stato proposto, presso la sede di Largo Arbe a Roma, quale pista di riflessione, un incontro culturale dal tema “Nel deserto semi di speranza”.
Emanuela Reale, amica del Movimento, ha proposto una riflessione sui deserti presenti nel contesto odierno e su come sia sempre possibile allargare lo sguardo e scorgere all’orizzonte i semi di speranza nascosti in essi.
Grande successo a Fiuggi per la manifestazione “Castagne Insieme” svoltasi
domenica 20 Novembre 2016.
L’ispirazione di un amico, il coinvolgimento di tutti gli associati, amici, simpatizzanti del Movimento e la carità cristiana di molti Fiuggini, hanno portato alla realizzazione di un evento unico e certamente ripetibile.